Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - martedì 11 marzo 2008 at 16:53

Play-off sempre più vicini per una Pierrel che raramente ha fallito in questa stagione i finali punto a punto dove servono sangue freddo, lucidità, esperienza e grande sicurezza nei propri mezzi. I paladini hanno mantenuto tutte queste qualità nel loro dna pur cambiando i fattori, leggasi Diener e Slay, con i vari Beck, Mejia e Falls. A Teramo se n'è avuta l'ennesima dimostrazione con i biancoazzurri capaci di dominare, chiudere quasi il match, farsi rimontare fino a sfiorare il ko e poi risorgere nei minuti conclusivi quando tutto sembrava remare contro, arbitraggio compreso. “Sul 78-83 anch'io ho temuto – spiega il presidente Sindoni – perchè l'ambiente era ostile, con un pubblico caldo ma comunque corretto, ed un avversario che aveva ribaltato completamente il match. Ma proprio lì ho avuto la conferma che questo gruppo ha carattere, cuore, qualità morali e tecniche, riuscendo a trovare la capacità per rialzare la testa, reagire con veemenza e vincere di forza imponendo la legge del migliore. Una vittoria ampiamente meritata ed importante per la classifica che mi rende particolarmente felice perchè dopo la cessione di Diener e l'addio per infortunio a Slay coincisi con un calo fisiologico qualcuno aveva pensato che fossimo in smobilitazione”. Invece la Pierrel è viva e vegeta e sempre saldamente quinta in classifica ora distante solo due lunghezze dalla quarta posizione e sempre con quattro punti di vantaggio sulla nona, con sei squadre in lotta e qualche altra, vedi la stessa Teramo e Napoli, che sembrano aver perso l'ultimo treno pur mancando ancora 8 giornate all'epilogo della regular season. “Ancora è presto per cantare vittoria – sottolinea ancora il patron paladino – perchè il distacco è rimasto immutato, ma aver ritrovato la squadra è ancora più importante del trionfo di Teramo. Un successo firmato dall'intero organico perchè ognuno dei giocatori impiegati ha messo un mattone per ottenere i due punti, anche se i numeri premiano in particolare Pozzecco con i suoi 10 assist e Wallace che è andato per l'ennesima volta in doppia doppia catturando ben 18 rimbalzi. Un campione che abbiamo fatto bene a tenere nonostante le tante richieste tra cui l'ultima di Treviso, smentendo chi magari pensava che fossimo un supermercato dove fare la spesa dopo la cessione di Diener. Di supermercati ce ne sono tanti a Capo d'Orlando, la nostra società non lo è ma vuole invece i play-off e centrare finalmente tre vittorie di fila in serie A”.
Claudio Argiri

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