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Rassegna Stampa |
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La Gazzetta del Sud - venerdì 21 marzo 2008 at 09:16
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Può essere definito uno spareggio playoff la gara di domani sera ("PalaFantozzi" ore 21, arbitri Sabetta D'Este, Gori) tra Pierrel e Upim Bologna nel consueto sabato pasquale del campionato di serie A di basket, che mette in scena l'undicesima giornata di ritorno. Lo spostamento di mezz'ora (rispetto alle 20,30 originarie) è stato chiesto e ottenuto dalla Lega per permettere agli spettatori di raggiungere il palazzetto dopo la chiusura dei negozi nella vigilia pasquale. In classifica l'Orlandina è quinta con 32 punti (16 vittorie, 11 sconfitte) ed è reduce dallo storico tris di successi di fila, mentre la Fortitudo sta recuperando in questo girone di ritorno (7 vittorie, 3 sconfitte) e si trova con 28 punti al settimo posto ben sapendo che, in caso di exploit a Capo d'Orlando, avvicinerebbe i biancazzurri con i quali ha già vinto all'andata al "PalaDozza" (94-91). Nei due precedenti in serie A al palazzo di piazza Bontempo il conto è 1-1: il 23 aprile 2006 passò l'Aquila (poi vice campione d'Italia) 82-90, mentre la rivincita arrivò il 14 ottobre successivo con Alvin Young (33 punti) a trascinare i biancazzurri (80-68) con tanto di esordio nel finale di Giuseppe Sindoni, figlio del presidente Enzo. Leggendo i due quintetti della Fortitudo, anche dopo gli aggiustamenti in corso d'opera, non si direbbe che questa squadra abbia cambiato tecnico (il turco Dragan Sakota per Mazzon) o che non si sia qualificata per le Final Eight di Coppa Italia: domenica scorsa, nella vittoriosa gara dei felsinei su Pesaro, lo starting five era formato da Lamma, Forte, Janicenoks, Mancinelli, Bagaric e il secondo da Jenkins, Torres, Calabria, Cittadini, Thomas: quindi due quintetti in grado di competere ai "piani di sopra" in ogni caso. La predisposizione difensiva di Lamma (spesso beccato dal pubblico a Capo d'Orlando per aver rifiutato il trasferimento nella scorsa stagione, quando poi andò a Reggio Emilia) si fa preferire inizialmente in regia, ma sul cubo dei cambi sarà poi il turno di Horace Jenkins (17 punti, 46.5% da due, 31.2% da tre, 76.5% dalla lunetta, 1.8 assist, 12.8 di valutazione) spesso fuori dal collettivo, ma capace di risolvere le partite da solo. Sugli esterni cerca il riscatto l'ex Kristaps Janicenoks (15.4 punti, 44% da due, 27.5% stranamente nella sua specialità dall'arco, 79.5% ai liberi), fischiatissimo e avulso dal gioco due volte lo scorso anno (con la "F" prima e con Teramo poi); ma attenzione a Oscar Torres, anche se il fuoriclasse venezuelano non è certamente un mostro di continuità (9.4 punti). Il giocatore capace di fare la differenza è però Joseph Forte, campione d'Italia con Siena la scorsa stagione, giunto sotto le Due Torri da meno di due mesi e che viaggia su cifre notevoli: 16.4 punti, 50% da due, 38.5% da tre, 83.3% dalla linea, 3.2 assist, 17 di valutazione. È in grande spolvero il nazionale e amico di Pozzecco, Stefano Mancinelli (13.7 punti, 5.5 rimbalzi, 14.4 di valutazione), mentre sotto le plance si daranno il cambio l'"armadio" croato Dalibor Bagaric (216 centimetri, 5.2 punti e 4.1 rimbalzi), non ancora ai livelli visti in biancoblù in passato, e James Thomas (8.7 punti, 10.4 rimbalzi), miglior rimbalzista del campionato la scorsa stagione e adesso secondo dietro all'orlandino C.J. Wallace (10.8). Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per ammirare una sfida affascinante nella quale ci vorrà la miglior Pierrel, soprattutto sotto l'aspetto della continuità lungo l'intero arco della partita, per spuntarla e spiccare definitivamente il volo verso i playoff scudetto. Giuseppe Lazzaro
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Sono in vendita anche presso le agenzie del Circuito Box Office
Sicilia i biglietti di tutte le gare casalinghe della Pierrel. I
tagliandi saranno disponibili da tutti i lunedì precedenti la
partita.
Queste le agenzie di
Box Office Sicilia. |
Inoltre i biglietti in prevendita saranno disponibili a Capo
d'Orlando anche presso il Caffè del Corso e la Tabaccheria Valenti. |
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