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Rassegna Stampa |
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La Gazzetta del Sud - sabato 22 marzo 2008 at 09:51
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Profumo di amarcord stasera al "PalaFantozzi" nella sfida tra Pierrel Capo d'Orlando e Fortitudo Bologna (inizio alle 21), dagli innegabili riflessi nella corsa ai playoff: sta meglio la formazione paladina che veleggia in 5. posizione con 32 punti, ma deve sempre guardarsi le spalle della concorrenza, in particolare dall'avversario di turno che insegue a quota 28 ed è in netta ripresa con la gestione di Dragan Sakota, come dimostrato anche domenica scorsa nella vittoriosa gara con la Scavolini. La "Effe", che è diventata competitiva con l'inserimento della talentuosa guardia statunitense Joseph Forte, gioca una pallacanestro bella da vedere ma difficile da scoutizzare, in conseguenza del sistema del nuovo coach che ha trasmesso al gruppo la propria filosofia, caratterizzata da una pallacanestro di sola lettura. Nel preparare la partita di stasera il tecnico biancazzurro Meo Sacchetti, in tutte le sedute di allenamento, ha catechizzato i suoi giocatori sulle caratteristiche della Fortitudo che contro la difesa schierata pratica diverse soluzioni di hand off (passaggi consegnati), pick and roll e clear out (isolamenti) per far giocare l'uno contro uno a Jenkins e Forte, con un'ottima spaziatura del gioco che facilita gli scarichi per i tiratori o per i lunghi vicino a canestro. Senza dimenticare i pericoli che vengono dal contropiede falsineo, che nasce da una difesa molto fisica. Sacchetti non va in fibrillazione per la caratura della compagine biancoblù, ma è consapevole che per batterla la Pierrel dovrà esprimersi al limite del suo potenziale: «Tatticamente è necessario interrompere la loro fluidità di gioco e difendere in maniera ancora più aggressiva rispetto alle ultime tre gare concluse vittoriosamente, per contenere il più possibile il loro uno contro uno cercando di non concedere comode conclusioni e facili scarichi. In attacco dovremo privilegiare il contropiede se la Fortitudo ce lo consentirà, e giocare organizzati contro la difesa schierata eseguendo il nostro sistema offensivo. Da questo momento alla fine della stagione, per centrare l'obiettivo dei playoff sarà però fondamentale, al di là di ogni disquisizione tattica, la voglia di vittoria; e quindi ognuno di noi dovrà scavare dentro di sé per mettere nella partita sempre qualcosa in più». Il coach paladino si sofferma anche sull'atteso confronto tra i due play Pozzecco e Jenkins: «Sarà uno spettacolo nello spettacolo, ma per favore non parlate di sfida al "Poz" perché quando è caricato di troppe responsabilità finisce con l'esagerare. Gli chiedo semplicemente di giocare come nel primo tempo contro Scafati, quando ha fatto girare a meraviglia la squadra; se poi arrivano anche i canestri pesanti, tanto di guadagnato». Sacchetti stasera confermerà lo starting five delle ultime uscite con Poz, Mejia, Beck, Wallace, Howell e Fabi, Wojcik, Falls e Ndoja pronti al cambio. La Fortitudo risponde con Lamma, Forte, Janicenoks, Mancinelli, Bagaric e una panca di lusso con Jenkins, Torres e Thomas. Dicevamo che sarà la partita della nostalgia per i tanti ex: Pozzecco, Janicenoks, il ds Pastori, l'assistant coach Pasquini. Un motivo in più per trasformare l'evento in una grande festa di sport. Walter Mangano
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Sono in vendita anche presso le agenzie del Circuito Box Office
Sicilia i biglietti di tutte le gare casalinghe della Pierrel. I
tagliandi saranno disponibili da tutti i lunedì precedenti la
partita.
Queste le agenzie di
Box Office Sicilia. |
Inoltre i biglietti in prevendita saranno disponibili a Capo
d'Orlando anche presso il Caffè del Corso e la Tabaccheria Valenti. |
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