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Rassegna Stampa |
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La Gazzetta del Sud - giovedì 3 aprile 2008 at 09:34
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È animata da propositi di riscatto la settimana di allenamenti della Pierrel che sta preparando al meglio il match che domenica la vedrà opposta ("Pala Fantozzi", ore 18,15) alla Solsonica Rieti. In palio due punti di fondamentale importanza per le ambizioni delle due società: conferma del quinto posto per i paladini a 200' dalla conclusione della regular season; possibilità di scalare posizioni prestigiose per la matricola laziale che vuole rinverdire i fasti di un tempo, con la possibilità, a salvezza ottenuta, di agganciare anche uno degli ultimi "carri" che portano ai playoff. Tra i più in palla in casa biancazzurra c'è il messicano Romel Beck che da quando è arrivato ha spazzato subito i dubbi, non sbagliando neppure una partita. «Mi dispiace molto che la mia ex squadra, la Cimberio, sia retrocessa. Questo conferma che in questa stagione a Varese le cose non sono andate come dovevano. Peccato perché si tratta di una piazza tra le principali del basket europeo e anche domenica scorsa c'erano oltre quattromila persone. Da parte mia non rinnego la scelta dell'estate. Per me si trattava della prima esperienza italiana e ho anche fatto qualcosa di buono visto che poi Capo d'Orlando mi ha cercato per sostituire Tamar Slay». E le cifre indicano Beck come uno dei migliori esterni in circolazione in questo momento: 7 partite con la Pierrel, 127 punti (18,1 di media), 62,7% da due, 35,3% dall'arco, 81% dalla lunetta, 1,9 rimbalzi, 0,6 assist, 13,7 di valutazione. Non male per chi aveva chiuso a Varese con 12,3 punti anche se spalmati in 19 partite. «Ho cercato di mettere le mie caratteristiche al servizio della squadra. Rispetto a Varese, tiro magari di meno dall'arco (26/75 complessivo in biancorosso; 12/34 adesso) e affondo nell'uno contro uno perché così mi ha chiesto di l'allenatore. Ho ricevuto subito la fiducia di tutti e sto avendo anche un ampio minutaggio. Ma l'importante è la squadra e abbiamo tanta voglia di riscattare gli ultimi minuti di sabato sera dove abbiamo perso una partita già vinta. Peccato perché stavamo giocando benissimo». Chi l'aria di casa la respira da tempo è il "re" dei rimbalzi, C.J. Wallace: 10,6 oltre a 14,2 punti (413 in tutto) e 19,2 di valutazione. Oltre al primo posto tra i rimbalzisti anche il sesto nella valutazione (primo dell'Orlandina). «Siamo animati da grande voglia - dice il lungo americano, ieri mattina a passeggio in maglietta e pantaloncini in occasione del primo sole di primavera - perché dobbiamo vincere subito. Quando perdi male come ci capitò ad Avellino per esempio nel girone di andata o in casa con Milano recentemente, non hai molte recriminazioni. Ma dopo il ko di sabato... Siamo però consapevoli che il basket è bello per questo e potrebbe capitare anche a noi di rimontare come ha fatto Montegranaro. Quindi dimentichiamo quella partita e pensiamo a vincere con Rieti». - Radiomercato parla per il prossimo anno di una offerta eccezionale della Benetton Treviso: cosa sai? «Io penso solo a vincere il più possibile con Capo d'Orlando. A fine stagione tireremo le somme». Giuseppe Lazzaro |
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Sono in vendita anche presso le agenzie del Circuito Box Office
Sicilia i biglietti di tutte le gare casalinghe della Pierrel. I
tagliandi saranno disponibili da tutti i lunedì precedenti la
partita.
Queste le agenzie di
Box Office Sicilia. |
Inoltre i biglietti in prevendita saranno disponibili a Capo
d'Orlando anche presso il Caffè del Corso e la Tabaccheria Valenti. |
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