Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - mercoledì 16 aprile 2008 at 13:10

Timbrare una impresa che valga il quinto posto. Gioca domani sera al “Pala Biella” (ore 20,30, arbitri Facchini, Pozzana, Duranti) contro l’Angelico la sua centesima gara in serie A l’Orlandina per il turno infrasettimanale della trentaduesima giornata, la quindicesima di ritorno. Vincendo i paladini andrebbero ai play-off e, ripetendosi domenica sera contro Varese nell’ultimo impegno della regular season, il passaporto per la quinta piazza, Milano permettendo, sarebbe praticamente garantito. Ma non sarà facile visto che di fronte la Pierrel avrà un avversario tostissimo e che, dopo un periodo di appannamento coinciso con sei sconfitte in sette giornate, si è ripreso malgrado la battuta d’arresto subita domenica con Montegranaro. C’è di più: i piemontesi in questo momento sono al nono posto con 30 punti (score di 15 gare vinte e 16 perse) e dovranno assolutamente vincere per accedere alla post-season per il terzo anno di fila (la scorsa stagione furono eliminati dalla Virtus Bologna ai quarti di finale alla “bella”) dovendo poi andare a Treviso e ricevere Biella nei due turni conclusivi. Posta in palio importantissima, quindi, quella in palio e con i due precedenti, entrambi in A, che non sono favorevoli all’Orlandina che ha perso a Biella sia il 26 marzo 2006 (97-72) che il 31 marzo 2007 (88-57) con una figuraccia che imbestialì coach Perdichizzi che si dimise anche se, alla fine, pagò Reggie Freeman che venne tagliato. Altra squadra, altra storia adesso con una Pierrel che ha pur sempre il dente avvelenato visto che l’Angelico la estromesse al primo turno della recente Final Eight di Coppa Italia con il canestro della vittoria fallito da Howell a 7” dalla fine. “E’ un impegno proibitivo- dice il direttore sportivo Gian Maria Vacirca-, contro una squadra arrabbiata e che deve ottenere due punti assolutamente, con un fattore campo straordinario, carica di entusiasmo e di qualità. Sarà un match che affrontiamo con una situazione fisica non semplice perché dopo la sfacchinata per raggiungere Pesaro con l’imprevisto scalo a Verona e arrivo in nottata, il gruppo arriverà qui oggi dopo un altro lungo viaggio. E bisognerà anche essere intelligenti e dosare uomini e forze in vista di Varese con la quale giocheremo praticamente un giorno e mezzo dopo il rientro in sede”. Le tue previsioni sulla volata play-off soprattutto in ottica piazzamento? “Per me sarà quasi impossibile mantenere il quinto posto dall’assalto di Milano e, anzi, dobbiamo difendere il sesto dall’attacco di Pesaro ed evitare di scivolare in settima posizione. Chiaramente questa situazione è imputabile alla incredibile sconfitta che abbiamo subito sul parquet della Premiata Montegranaro”. Ma Vacirca precisa anche un concetto di fondo e che non bisogna dimenticare. “Il risultato che stiamo raggiungendo è storico e parlo di ingresso nei play-off. Tra l’altro questa affascinante serie a Capo d’Orlando manca dal 2000-’01 in B1. La gente deve anche capire che non è facile giocarci delle posizioni dovendo affrontare tre dure trasferte quali Pesaro, Biella e Siena nelle ultime quattro giornate”. Come detto la squadra arriverà stasera e domani si allenerà a Varallo Sesia. Intanto la prima neo-promossa dalla Legadue è la Carife Ferrara che ha ottenuto il ritorno in serie A 14 anni dopo. Nel team allenato da Valli due ex “messinesi”: Foiera (ex Pallacanestro Messina) e Nnamaka (all’Orlandina due stagioni addietro).

Giuseppe Lazzaro

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