Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - sabato 19 aprile 2008 at 12:48

La Pierrel continua a scrivere pagine di storia del basket siciliano di cui sarà per decenni la società dei record. Gli ultimi due li ha centrati in un colpo solo a Biella raggiungendo il 100° incontro (42 vittorie) ed il trionfo su un parquet che prima di giovedi 17 le aveva riservato due clamorosi ko (con un divario globale di 56 punti) e che stavolta, sbancato senza pietà, ha garantito la certezza dei play-off (primo match il 7 o l’8 maggio oggi sarebbe a Roma) al quintetto allenato da Meo Sacchetti. “Abbiamo dimostrato che stiamo bene fisicamente giocando con leggerezza mentale e difendendo come raramente finora – spiega il direttore generale Ciccio Venza – controllando tutto il match e rintuzzando ogni loro tentativo di rimonta. Insomma ci siamo meritati i due punti ed i play-off che sono una grandissima soddisfazione professionale e personale per chi, come me, è partito dalla B2 per arrivare fin qui”. Dal 1996 l’attuale società è partita anche più indietro, dalla serie C2, passando dai derby con S.Agata e Patti, dalle tappe di Acireale in C1, al 1 giugno 2000 quando vincendo a Cefalù fu promossa in B1, al 14 aprile 2005 in occasione della promozione in serie A o il successo di Napoli che nel 2006 diede la prima salvezza. Ora la Pierrel si ritrova sul tetto della palla a spicchi italiana con il 12,5% di probabilità di vincere lo scudetto. Intanto domani è di nuovo campionato e l’Associazione Siciliana Leucemia presso il PalaFantozzi effettuerà i prelievi per la Tipizzazione di midollo osseo, durante ad al termine dell’incontro tra la Pierrel e Varese, penultima di regular season, ultima casalinga prima dei play-off. Non è la prima volta che si effettua tale iniziativa durante una partita di basket, negli anni passati ha ottenuto riscontri positivi con un’adesione considerevole di tipizzati, persino alcuni dei giocatori hanno dato il loro consenso visto che la società paladina è da sempre testimonial dell’ASL. Quest’anno in particolare il suo leader, Gianmarco Pozzecco, ha sponsorizzato tale iniziativa. Può aderire chi gode di buona salute, chi ha un’età compresa tra i 18 ed i 38 anni, un peso non inferiore a 50 chilogrammi, non è in gravidanza, non ha gravi malattie del sangue nonché subìto interventi chirurgici o parti da almeno un anno. A volte basta un piccolo gesto per poter salvare chi è affetto da leucemia.
Claudio Argiri

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