Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - mercoledì 23 aprile 2008 at 12:31

E’ ripresa ieri la preparazione della Pierrel in vista dell’ultima gara della stagione regolare in programma domenica sera alle 18 (pare che sia escluso un anticipo considerato che le partite degli ultimi due turni è stato stabilito che si giochino allo stesso orario) contro la Montepaschi Siena. Coach Sacchetti ha già stabilito il programma post-campionato in vista dei play-off. Dopo il match in Toscana i giocatori usufruiranno di tre giorni di totale libertà prima di riprendere gli allenamenti in vista della storica data del 7 maggio quando l’Orlandina Basket, per la prima volta nella storia, inizierà la sua avventura nei play-off contro, presumibilmente, Avellino o Montegranaro in trasferta. In questi giorni sicuramente difficili in attesa che possa essere chiarita la posizione del presidente Enzo Sindoni gli stessi giocatori, legatissimi al massimo dirigente (ha colpito una frase pronunciata da Pozzecco:”Io lo amo”) non hanno tanta voglia di parlare e chi sta guidando la situazione per tenere su l’ambiente certamente rovinato per quanto accaduto proprio nel periodo di maggiore esaltazione con il raggiungimento dei play-off è Carmelo Perrone. “Certamente- dice il dirigente accompagnatore paladino- domenica sera al “Pala Fantozzi” non si respirava e non si poteva respirare la magica atmosfera di altre volte. I giocatori hanno inteso omaggiare il presidente indossando una maglia, i tifosi sono stati splendidi con lo striscione, tutto il pubblico ha più volte applaudito ma si vedeva che mancava qualcosa. Anche questo ha potuto contribuire per quel finale dove abbiamo gettato al vento la partita contro la Cimberio Varese che sembrava vinta”. In ogni caso lei ha sempre sottolineato quanto di strepitoso avete fatto. “Non ho dubbi. Anzi, i dubbi li dovranno togliere chi ci dava all’inizio del campionato retrocessi malgrado l’arrivo di due giocatori di caratura europea come Pozzecco e Wojcik. Ma neanche io mi aspettavo che potessimo fare tanto. Abbiamo 38 punti e siamo sesti. Se perderemo a Siena saranno questi i punti e la posizione finale e ritengo che sia già un gran successo nella nostra terza stagione in serie A”. E’ più contento del sesto posto o preferiva il quinto, ovviamente in ottica play-off? “Per me è lo stesso, l’importante è esserci, arrivare a questo grandissimo appuntamento, dentro le prime otto d’Italia. Innanzitutto abbiamo confermato quanto avevamo già raggiunto alla fine del girone di andata qualificandoci per le Final Eight di Coppa Italia. Abbiamo perso Diener e Slay per i noti motivi ricostruendo il back-court e abbiamo infilato non solo una serie di partite vittoriose ma anche di prestigio come quelle contro Roma e Fortitudo Bologna per fare due esempi. Credo che, quindi, siamo andati ben oltre le aspettative e ai play-off ci giocheremo le nostre carte senza condizionamenti e tranquilli. E con qualunque avversario giocheremo, sia esso Avellino o Montegranaro”. Vuole fare un pensiero finale visto che siamo in conclusione di stagione regolare? “Che ai play-off torni con noi la persona che ha contribuito maggiormente a queste imprese e a realizzare questi sogni: il mio amico Enzo Sindoni, assolto o prosciolto in 90 occasioni su 90 e oggi alle prese con una nuova vicenda giudiziaria. Tutti- conclude Perrone- sanno che persona è, la solidarietà di questi giorni, e non solo dal basket, lo conferma”. Intanto continua ad allenarsi tirando a parte Tamar Slay che, comunque, non rientrerà per i play-off.
Giuseppe Lazzaro

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