Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - martedì 29 aprile 2008 at 09:21

Rendez-vous l'11 maggio. Inizieranno in tale data i playoff scudetto della stagione 2007/08 del campionato di Lega A di basket. Lo slittamento rispetto all'annunciato 7 maggio richiesto dalla Montepaschi Siena, impegnata nel prossimo weekend alle Final Four di Eurolega a Madrid, ha visto la nuova decisione presa ieri a Bologna nel corso di una assemblea delle società di Lega alla quale, per la Pierrel Capo d'Orlando, ha partecipato il direttore generale Francesco Venza.
«Credevo – e lo aveva detto poco dopo la gara di domenica a Siena il manager trapanese – che il rinvio fosse di 48 ore, ma non è stato così. Meglio ancora. Avremo tutto il tempo necessario per farci trovare pronti e giocare, al meglio delle nostre possibilità, questo grande appuntamento».
A meno di novità dettate da esigenze televisive su Sky, quindi l'Orlandina esordirà domenica 11 al "PalaDelMauro" di Avellino nel suo quarto di finale contro la Air. Gara-2 è in programma al "PalaFantozzi" martedì 13 e il 15 gara-3, nuovamente in Irpinia. Se la serie non dovesse chiudersi subito, ecco gara-4 a Capo d'Orlando il 17 e l'eventuale "bella" ad Avellino il 19. Si gioca al meglio delle 3 vittorie su 5 partite mentre la finale, da questa stagione, sarà più lunga (5 su 7, Nba-style). Un tour de force notevole, quindi, soprattutto se la compagine di coach Sacchetti dovesse arrivare sino all'ultima partita.
Il tecnico paladino intanto ha concesso tre giorni di riposo ai suoi ragazzi, che si ritroveranno in sede il 1. maggio per la ripresa degli allenamenti e, proprio in vista del rush finale, sarà importante anche il lavoro atletico che appronterà il preparatore Pippo Ferrarotto. Mentalmente la squadra scaricherà in questi giorni quanto di negativo fatto vedere nelle due ultime gare della regular season, esattamente gli ultimi 7' della sconfitta casalinga rimediata contro Varese e tutto l'arco del match perso a Siena, un tracollo mal digerito dall'ambiente perché c'è modo e modo di perdere. Unica nota positiva, la targa per l'ultima partita di stagione regolare in carriera consegnata al "Poz" dal gm senese Minucci e dal presidente della Banca MpS, Mussari.
Conclusa la stagione regolare, è tempo di statistiche finali. La Pierrel su 34 partite ha ottenuto 38 punti, frutto di 19 vittorie e 15 sconfitte (11 successi in casa e 8 lontano dalle mura amiche), mentre sono state 4 le battute d'arresto casalinghe e 11 quelle esterne. Tra le "chicche" si ricordano gli exploit di Milano e Bologna (sponda Virtus), quelle incredibili di Rieti e Varese, contro Napoli in casa e a Biella con annessa qualificazione ai playoff. Da cancellare, oltre alla disfatta di Siena, gli "harakiri" di Avellino e Cantù.
In attacco, dopo la super Siena (2.998 punti fatti, media 88,1) la Pierrel è stata il secondo del torneo (2.941 punti, media 86,5) con 758/1364 (55,6%) al tiro, 282/793 (35,6%) da tre e 579/823 (70,4%) dalla lunetta e con Pozzecco migliore italiano (17,6 di media). Alla voce rimbalzi, Capo d'Orlando con il suo "re" Wallace (primo della Serie A con 10,7 a partita) è la squadra che ne presi di più (1.267 in totale, media 37,2). Negli assist, prima Avellino (514, media 13,5), l'Orlandina è terza grazie al "super-Poz" (7,8 a partita) con 456 in totale (media 13,4). Di contro, ci sono state 612 palle perse (18 di media) e 602 recuperate (media 17,7). La migliore valutazione complessiva è logicamente di Siena (3.763, media 110) ma l'Orlandina è brillantemente terza con 3.326 (97,8) grazie ancora a CJ Wallace, quarto assoluto con 19,6. Numeri da consegnare agli archivi, con i playoff adesso tutto si azzera e si riparte daccapo.
Giuseppe Lazzaro

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