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Rassegna Stampa |
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La Gazzetta del Sud - giovedì 8 maggio 2008 at 10:37
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Prosegue con grande attenzione la preparazione della Pierrel che, al completo e senza problemi fisici, attende la sfida di gara-1 dei playoff domenica sera ad Avellino contro la Air (Sky, ore 21). In tutti c'è la consapevolezza di poter fare bene e di aggiungere la ciliegina sulla torta ad una stagione già strepitosa. «Le aspettative per questi playoff - dice Juan Manuel Fabi - sono enormi. Siamo contenti di essere arrivati sino a questo punto ed orgogliosi di quello che abbiamo raggiunto. Quindi ci stiamo allenando con tanta voglia in vista di questo appuntamento al quale tutti tengono». - Quali sono le difficoltà principali di questa serie contro una squadra, terza in regular season e vincitrice della Coppa Italia? «Le difficoltà sono, innanzitutto, di evitare la loro trance agonistica come avvenne nella gara di andata, quando piazzarono un parziale di quindici-venti punti in 4' che non ci permise di rimettere in piedi la gara. Loro hanno uno stile di gioco molto simile al nostro, basato sul playmaker, Pozzecco per noi e Green per loro, ma hanno anche altri giocatori importanti in vari ruoli, sia fuori che sotto canestro. Penso che per noi sarà importante contrastare in difesa il loro sistema di gioco». - Pozzecco-Green: tu che sei un playmaker sarà questa la vera chiave della serie? «Certo, per loro Green è importantissimo quanto lo è il Poz per noi. Ma, sia l'Orlandina che Avellino hanno altri giocatori che possono determinare l'esito di questa sfida dove sarà fondamentale centellinare le forze visto che si gioca ogni due giorni». - Per te è stata la stagione del riscatto: grande girone di andata e rendimento calato nel ritorno... «Non lo so, ma è anche vero che all'inizio del campionato e sino alla sesta giornata, Pozzecco era infortunato e così ho potuto avere più spazio, prendendomi le giuste responsabilità in attacco. Una volta che il "Poz" è rientrato il mio lavoro è stato quello del cambio e a far giocare di più la squadra. Magari non ho realizzato tanti punti come prima ma sono ugualmente contento del mio girone di ritorno perché penso che il mio lavoro per far vincere la squadra sia stato positivo. Credo di avere risposto alle aspettative del coach». - Alla quarta stagione in biancazzurro hai avuto il tuo minutaggio importante: c'è qualche sassolino da togliere per il passato? «Dopo due anni in serie A nei quali non avevo tanto spazio, ho continuato ad avere fiducia in me stesso e questo mi ha dato energia. Quest'anno mi sono sentito un vero giocatore di basket, ma non ho niente da rimproverare ad altri perché a Capo d'Orlando con coach Perdichizzi ed il suo staff tecnico ho vinto un campionato di Legadue e raggiunto due salvezze in serie A». - Per il futuro cosa c'è nella tua sfera di cristallo visto che sei con il contratto in scadenza? «Tutti sanno che, se fosse per me, a Capo d'Orlando resterei volentieri. Ancora dobbiamo concludere il campionato, poi si vedrà. La mia voglia di restare c'è e se questa sarà anche la volontà anche della società penso che un accordo lo potremo trovare». Giuseppe Lazzaro
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Sicilia i biglietti di tutte le gare casalinghe della Pierrel. I
tagliandi saranno disponibili da tutti i lunedì precedenti la
partita.
Queste le agenzie di
Box Office Sicilia. |
Inoltre i biglietti in prevendita saranno disponibili a Capo
d'Orlando anche presso il Caffè del Corso e la Tabaccheria Valenti. |
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