Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - lunedì 26 maggio 2008 at 09:13

Primo passo ufficiale verso la composizione della nuova Orlandina Basket per la quarta stagione in serie A. Stamane decollano verso Orlando, nello stato americano della Florida, il direttore sportivo Gianmaria Vacirca, fresco di riconferma, e coach Meo Sacchetti.
«È meglio non creare facili illusioni – sostengono i due responsabili dell'area e dello staff tecnico paladino – nel senso che i tifosi non devono attendersi che torneremo con il contratto di un nuovo atleta. Si tratta solo di osservare alcuni giocatori interessanti, qualcuno dei quali potrebbe avere un prezzo adeguato al nostro budget ed eventualmente interessarci per una trattativa futura».
A Orlando si svolge la prima fase dei pre-draft della Nba e il principale obiettivo del mercato è un playmaker che sia in grado di raccogliere la difficile eredità di Gianmarco Pozzecco. Lo stesso Sacchetti aveva dichiarato pochi giorni fa che la scelta di un regista americano sarebbe stata inevitabile, ma pure un anno fa si diceva la stessa cosa, prima dell'arrivo del "Poz".
Le altre caselle da riempire, ovviamente nel tempo, sono quelle relative ai ruoli di guardia e ala, in questo caso un "4" che dovrà sostituire CJ Wallace la cui riconferma a Capo d'Orlando è inversamente proporzionale alle cifre offertegli sul mercato da mezza Europa e anche dall'Italia. Offerte irrinunciabili anche a fronte del forte stimolo a rimanere a Capo d'Orlando costituito dalla partecipazione della Pierrel a una coppa internazionale. Poi, mai dire mai...
La guardia tiratrice dovrà avere un identikit alla Diener, mentre l'altro "spot" di esterno è già a posto con il contratto biennale (a cifre particolarmente importanti per una piazza come Capo d'Orlando) firmato in febbraio da Tamar Slay che sarà il punto di partenza e la "stella" del nuovo starting five.
Sotto le plance, da verificare la possibilità di una eventuale riconferma di Rolando Howell, autore di un grande girone di ritorno anche se in calo nei playoff (eccetto gara-1). Probabilmente in questa settimana il lungo americano incontrerà il presidente Enzo Sindoni prima del ritorno in America per le vacanze.
In questi giorni dovrà decidersi pure il futuro di Juan Manuel Fabi, desideroso di rimanere a Capo d'Orlando ma in scadenza di contratto: con la società tutto è ancora da discutere. Sono tranquilli Ndoja e Falls, come riportato nell'edizione di ieri da verificare il futuro di Wojcik seppur sotto contratto mentre Orsini è stato l'ultimo, in ordine di tempo, a firmare per un'altra stagione.
«Sono onorato – dice il capitano, grado che manterrà anche nel prossimo campionato – di essere rimasto all'Orlandina. È vero, non c'è più Gianmarco, ma conosco l'ambiente e dobbiamo soprattutto ricostruire un gruppo che, comunque, ha delle basi sulle quali muoversi. Sono orgoglioso della mia Orlandina, di un grande presidente come Sindoni e, se lavoreremo come fatto la scorsa estate, sono certo che le soddisfazioni continueranno ad arrivare».
Effettuate le operazioni preliminari, non ci vorrà molto perché la società lanci la campagna abbonamenti per la stagione 2008/09, l'unico neo dell'annata in archivio e dalla quale il presidente si attende un largo consenso. Proprio il numero esiguo di abbonamenti – e dunque la stragrande maggioranza di tagliandi acquistati partita per partita – spiega il dato degli incassi (sesto assoluto in Serie A) nonostante l'ultimo posto nelle presenze a causa della capienza ridotta, rispetto agli altri campi del massimo campionato, del "PalaFantozzi".
Nel frattempo il responsabile di Orlandina Team, Carmelo Acefalo, è già al lavoro per riconfermare gli sponsor del gruppo e, magari, acquisirne altri. Da ricordare che Orlandina Team lo scorso anno ha fatto introitare circa 300 mila euro alle casse societarie attraverso la sottoscrizione di un centinaio di soci con quote nell'ordine dei tremila euro ciascuno. Insomma, la stagione 2008/09 parte nel segno della continuità. Ed è un buon segno.

Giuseppe Lazzaro

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