Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - venerdì 6 giugno 2008 at 09:05

Oggi, giorno di scadenza, la Pierrel verserà la consueta quota annuale associativa di 15.000 euro alla Legabasket che la mette nelle condizioni di partecipare al quarto campionato di serie A consecutivo. Entro martedi 10, invece, la sockietà di via Beppe Alfano trasmetterà alla Fip la documentazione necessaria e poi il direttore generale Ciccio Venza potrà concedersi qualche giorno di meritata vacanza a cavallo di altre due stagioni vissute e da vivere intensamente in compagnia di un club che ha sposato probabilmente a vita ben 10 anni fa quando aveva appena conquistato il salto in serie B2. Il bilancio dell'uomo franchigia per antonomasia, presidente Sindoni escluso, non può che essere positivo visto che, a fronte dell'unica retrocessione patita, stiamo parlando di tre promozioni sul parquet, una a tavolino, una Coppa di Legadue, le storiche qualificazioni alle final eight di Coppa Italia, ai play-off scudetto ed alla Uleb Cup oltre alle tre salvezze di fila nella massima serie. Cosa chiedere di più? “Niente – attacca Venza – solo un'altra salvezza per la prossima stagione, dopo averne chiusa una davvero incredibile al termine di un decennio per me fantastico dove insieme alla società abbiamo ottenuto riusltati sbalorditivi che appena messo piede a Capo d'Orlando mai avrei osato solo sognare”. Limitatamente all'ultimo capitolo di un libro con tante pagine ancora da scrivere, Venza dà i voti, anzi solo uno. “E' stata un'annata da 8 in pagella”, spiega sorprendendoci un po' poiché pensavamo almeno al 9. “Quello magari spero di darlo tra 12 mesi se mi farai la stessa domanda. Per il momento va bene così, forse perchè ricordo ancora la pagina nera di Siena o l'aver affrontato Coppa Italia e play-off non al top. Sul resto, invece, c'è poco da dire, dall'exploit di Milano a quelli interni su Roma e Fortitudo Bologna al fatto di aver vissuto da vicino l'ultima straordinaria stagione di Pozzecco ed aver lavorato con gente come Sacchetti e Vacirca che avrò l'onore di affiancare anche nel prossimo campionato”. Non chiedetegli di mercato, però. “Sapete che non è compito mio, magari ho sbagliato qualche acquisto in passato e non mi lasciano mettere il becco – scherza Venza -. Mi occupo di altro, a partire dalla campagna abbonamenti che quest'anno spero di far partire più tardi possibile in maniera tale da consegnare direttamente le tessere evitando stucchevoli cambi”.
Claudio Argiri

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