Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - lunedì 16 giugno 2008 at 10:26

È passata in maniera decisamente interlocutoria la settimana in casa Pierrel mentre, per quella che si apre oggi, ci sarà un appuntamento importante con le Summer League italiane in programma dal 18 al 20 a Imola. Un palcoscenico certamente importante per tutti i team, un'occasione per vedere all'opera tanti atleti.
E sarà lì a presenziare il direttore sportivo Gian Maria Vacirca, stavolta non solo con l'obiettivo di intrattenere rapporti e contatti con agenti e procuratori ma con la concreta possibilità di poter adocchiare qualche elemento da mettere sotto contratto. Magari qualche nuovo giovane talento da far crescere a Capo d'Orlando.
Con l'uscita di Wallace che ha firmato un biennale alla Benetton Treviso e l'arrivo dell'americano con passaporto italiano Philip Martin quali unici movimenti certi fino a questo momento, ecco la situazione nei vari reparti, con le esigenze più urgenti e i "buchi" da colmare.
PLAYSarà l'ago della bilancia fondamentale per tutto il nuovo gruppo che nascerà. Il ruolo-chiave di una squadra di pallacanestro partirà dal dopo-Pozzecco, è assodato che coach Meo Sacchetti voglia un regista americano, possibilmente con punti nelle mani ed un po' di esperienza, magari a livello europeo.
Identikit che si associa a tanti nominativi e gli atleti vagliati da Vacirca e dal responsabile scouting Giuseppe Sindoni, sono tanti.
Sicuramente il nome di T.J. Thompson, in uscita dal Le Havre, è uno di quelli che gode di maggiore considerazione ma non mancano altri e sarà anche difficile battere la concorrenza.
Si cerca anche un play di riserva visto che, al 90%, Juan Manuel Fabi non rimarrà e dovrebbe pure andare via dall'Italia.
In questo caso Sacchetti vuole un altro elemento di affidabilità (un italiano meglio) da poter maggiormente impiegare rispetto al titolare quando gli impegni, sul doppio asse campionato-coppa europea, almeno nella prima parte della stagione saranno pressanti e si giocherà ogni 48 o 72 ore con lunghe trasvolate da una parte all'altra del Vecchio Continente.
ESTERNI Il punto di partenza (anche del nuovo "starting five") è Tamar Slay, sotto contratto sino al 2010. Il nodo principale da risolvere sarà quello di trovare una guardia tiratrice, un cecchino alla Diener.
Il sogno del presidente Enzo Sindoni, la riconferma di Beck, è lontano per le esose richieste del tiratore messicano ma le alternative non mancano.
Attenzione puntata sul belga Sam Van Rossom, 22 anni, in uscita dal Telindus Ostenda ma ancora non c'è una trattativa vera e propria. Dalla panca i cambi certi sono Klaudio Ndoja e capitan Francesco Orsini, da verificare la posizione del comunitario Colin Falls, destinato a partire o andare in prestito se si decidesse di puntare su Van Rossom o un altro giocatore con il passaporto della comunità europea.
LUNGHI Mancano due tasselli, tre se Wojcik dovesse uscire dal contratto. Dopo lo scontato addio di Wallace e la quasi certa non riconferma di Rolando Howell, si cercano un "4" di affidabilità e il centro titolare con caratteristiche diverse da quelle di "Air Rolando".
Tesserati Martin e Wojcik ma il "professore", come già detto, vuole determinate garanzie altrimenti potrebbe uscire dal contratto che lo lega all'Orlandina sino al 2009.
Se dal colloquio che avrà con Sacchetti il lungo polacco si riterrà soddisfatto è ipotizzabile che Adam possa anche essere impiegato da titolare con il "centrone" extracomunitario a fianco.
In quel caso un lungo italiano sarebbe l'ideale per completare la batteria anche se pure questa non sarà una scelta facile.
In definitiva la nuova Pierrel avrà quattro extracomunitari (play, guardia, Slay, centro), due comunitari (cambio della guardia o Falls, un lungo o lo stesso Wojcik) con l'organico poi da completare con i sei italiani necessari a referto (altri tre oltre a Orsini, Martin e Ndoja).

Il mercato
Virtus Bologna attivissima: dopo aver preso Sharrod Ford (Montegranaro) e Dusan Vukcevic (Milano) ha offerto un biennale da 1,5 milioni a Marques Green (Avellino) che però ha un'offerta migliore dai turchi del Fenerbahce. Può arrivare, sempre da Montegranaro, anche Luca Vitali
Armani Milano vicina a Jobey Thomas, che seguirebbe il suo ex gm Zanca; difficile possa arrivare a Marques Green. Oggi si conoscerà il futuro di Danilo Gallinari: Nba o Italia?
Scavolini Pesaro sempre sulle tracce di Sam Van Rossom, spunta anche l'ipotesi Drake Diener. Punta a Michele Maggioli, che piace anche a Teramo dove è in arrivo da Jesi il coach Capobianco

Giuseppe Lazzaro

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