Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - giovedì 26 giugno 2008 at 12:40

Le strade tra Pierrel e Rolando Howell sono sempre più lontane. Come già riportato, il tecnico Meo Sacchetti ha chiesto al direttore sportivo Gianmaria Vacirca un centro con caratteristiche (anche fisiche) diverse, per accoppiarlo ad Adam Wojcik che, quasi certamente, avrà un minutaggio più elevato e un posto nello starting five per l'ultima stagione di una carriera prestigiosa.
Ma la novità più importante è che Howell potrebbe tornare in LegaDue e firmare con il neopromosso Brindisi, riabbracciando così coach Giovanni Perdichizzi, che ha riportato i pugliesi nella seconda serie nazionale dopo 24 anni. Pare che le parti siano molto vicine all'accordo e Perdichizzi spinge per far firmare un biennale al lungo americano che, tra un anno, potrà diventare italiano visto grazie al matrimonio con la fidanzata orlandina fissato per l'estate (la coppia è appena rientrata da un viaggio negli Usa). Howell è reduce da una stagione double face a Capo d'Orlando, ma il grande sogno di Perdichizzi è poter riavere uno Howell ovviamente più maturo, capace di fare nuovamente la differenza come avvenne nella straordinaria stagione 2004/05 in Legadue proprio a Capo d'Orlando, con l'Upea che andò in A con 27 vittorie su 30 partite e conquistò la Coppa di Lega.
Riguardo al mercato in entrata anche ieri nessuna novità. L'interesse è sempre puntato sul play-guardia belga Sam Van Rossom, oggetto del desiderio della Scavolini Pesaro che, intanto, ieri ha messo sotto contratto per una stagione il lungo LeRoy Hurd, in uscita da Rieti e già visto a Montegranaro e Teramo, dopo avere annunciato il play e il lungo (italiani di passaporto) Max Stanic e Casey Shaw e l'ex guardia di Avellino, Ramel Curry. A sua volta, l'Armani Jeans Milano ha piazzato il colpo Luca Vitali (triennale per il play-guardia in uscita dal triennio d'oro di Montegranaro) mentre lascia l'Italia Erazem Lorbek, che va via da Roma firmando per i campioni d'Europa del Cska Mosca di coach Ettore Messina. Infine, Cantù ha sempre le antenne dritte sugli ex dell'Orlandina: dopo avere allungato il contratto a Herve Tourè per altri due anni, pare aver indirizzato le proprie attenzioni su Drake Diener, in uscita da Siena.
Infine, la questione Uleb Cup. Ieri ha rinunciato ufficialmente la Premiata Montegranaro: l'Orlandina spera di prendere il posto dei marchigiani e "saltare" così i turni eliminatori, ma sarà molto difficile. I paladini si troveranno così a giocare il primo turno eliminatorio (14-21 ottobre) da testa di serie, dunque con la gara di ritorno in casa, con avversarie provenienti da Francia, Grecia, Israele, Lettonia, Olanda, Polonia, Svizzera e Inghilterra; in caso di qualificazione al secondo turno (4-11 novembre, stavolta con l'andata in casa) entreranno in tabellone due squadre della Lega Adriatica, due spagnole, una francese, una tedesca, una polacca e una russa.
Le otto vincenti si aggiungeranno alle 24 già qualificate alle fase a gironi: le perdenti di ciascun turno eliminatorio andranno obbligatoriamente in Fiba Europe Cup, in una fase a gironi con 32 squadre (insieme a otto qualificate e altre otto decise da un ranking triennale: tra queste c'è la Virtus Bologna). Non solo la Uleb, dunque, ma anche la Fiba Cup sarà di livello molto più alto rispetto alla scorsa stagione.
Giuseppe Lazzaro

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