Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - martedì 15 luglio 2008 at 09:04

È terminata la seconda sessione paladina alle Summer League americane almeno per quel che riguarda il direttore sportivo Gian Maria Vacirca e il responsabile scouting Giuseppe Sindoni. I due componenti dell'area tecnica, negli States da dieci giorni, stanno per tornare in Europa: Sindoni jr a casa, il dirigente milanese si fermerà in Spagna per trascorrere qualche giorno di vacanza prima di riprendere a lavorare a pieno ritmo per il completamento della nuova Orlandina.
Negli Usa, per assistere all'ultima fase delle Summer League, restano, quindi, gli ultimi arrivati, coach Meo Sacchetti ed il suo assistente Ugo Ducarello.
«Per noi – dice il diesse Gian Maria Vacirca – si tornerà a parlare di mercato dal 22 luglio, a Summer League americane completate ed in attesa di quelle italiane a Treviso che inizieranno il giorno dopo. Lo "start up" vero e proprio comincerà il 2 agosto e sarà in quella data che ci sarà la situazione chiara relativa alle nostre scelte in tema di giocatori extracomunitari».
Pertanto, a meno di novità, in questa seconda metà di luglio, difficilmente potranno arrivare i colpi tanto attesi per coprire le caselle in questo momento contrassegnate dalle "X" per il nuovo "starting five" che avrà a disposizione Sacchetti: un play, una guardia, Slay, Brunner, un centro.
Questo il mosaico da completare sempre se Tamar Slay non finirà per uscire dal contratto biennale firmato in inverno per tornare nella Nba.
A tal proposito l'ala americana ieri notte ha giocato la seconda gara delle Summer League con la squadra che lo sta provando: Golden State dove milita, dallo scorso anno, l'ex ala della Fortitudo Bologna Marco Belinelli.
Nella seconda uscita i Warriors hanno battuto Philadelphia 76ers 96-89 ma la prova di Slay, rispetto alla precedente, è stata meno positiva con un impatto un po' indeciso e solo 4 punti realizzati a fronte di difese allegre in questo tipo di competizione tanto che, proprio Belinelli, si è esaltato infilando 25 punti.
La notte scorsa hanno esordito due ex paladini, C.J. Wallace con i Phoenix Suns e Romel Beck con i Cleveland Cavaliers.
Intanto Vacirca fornisce due smentite in base ad alcune voci circolate nelle ultime ore a Capo d'Orlando: «Escludo categoricamente che cederemo in prestito Phil Martin, il nostro nuovo lungo che ha il passaporto italiano e non è certamente un optional. Smentisco del tutto le voci circa un nostro interessamento per Maresca».
Giuliano Maresca, ala di quasi 27 anni, nelle ultime sette stagioni si è diviso tra Legadue e A con quattro annate a Roseto degli Abruzzi, la proficua esperienza con Montegranaro e tanto di fascia di capitano mentre rendimento e minutaggio sono calati nella scorsa annata, divisa tra Treviso e Milano.
In passato anche una esperienza in B1 alla Pallacanestro Patti. Il suo nome era stato associato quale possibile "big" italiano da cercare dopo che Fabio Di Bella ha scelto Caserta.
Per le altre ieri annunciato l'acquisto del play-guardia Anthony Giovacchini da Cantù. Americano con passaporto italiano di 29 anni, ha giocato con Avellino, Roseto, Montecatini, Virtus Bologna, Viola Reggio Calabria, Casale Monferrato, Fabriano e, nello campionato, a Napoli e Milano.
Sciopero. Intanto il sindacato dei giocatori di basket (Giba) ha deciso di sospendere «temporaneamente ogni decisione sulla protesta della nazionale». La presa di posizione della Giba, che ribadisce di «aver sempre cercato il dialogo con le altre componenti» è la conseguenza della «convocazione, su sollecitazione del Coni, di un consiglio federale straordinario per ridiscutere le regole di tesseramento e di utilizzo dei giocatori italiani e stranieri nel campionato di Serie A».
Giuseppe Lazzaro

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