Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - lunedì 21 luglio 2008 at 11:12

Sarà una settimana di transizione oppure si assisterà ad un clamoroso "coup de theatre" per cercare di turare la falla, anche morale, lasciata dall´avvenuta rescissione del contratto con Tamar Slay? L´Orlandina Basket arriva ad un bivio, magari non ancora decisivo, ma certamente importante sulla strada della costruzione dell´organico chiamato a raggiungere la quarta salvezza di fila in serie A e onorare, al meglio possibile ("anche una vittoria basterebbe" come dice il presidente Enzo Sindoni), la storica partecipazione alla Eurocup, la seconda manifestazione continentale per clubs. L´addio dell´ala statunitense, previsto verso la Nba a Golden State ma materializzatosi per una compagine che giocherà l´Eurolega (Lottomatica Roma o Avellino?), ribalta lo scacchiere del mercato che il direttore sportivo Gian Maria Vacirca, che dovrebbe rientrare in sede stasera prima di partire per Treviso e assistere alle Summer League italiane che inizieranno il 23, stava componendo. In questo momento, tanto per non andare per il sottile, c´è il solo Greg Brunner, perdippiù una incognita, a far parte del nuovo "starting five" nel ruolo di ala forte, come sostituto di Wallace. Mancano quattro uomini e tre di loro saranno extracomunitari considerato che l´uscita di Slay permetterà di potersi avvalere di un visto in più. Ipoteticamente si procederà per inserire un play, una guardia e un centro mentre resta in dubbio il ruolo di ala piccola, quello occupato proprio da Slay (sarà un italiano di qualità?). Per il regista ci si dovrebbe affidare ad un americano anche in uscita dal college ma senza escludere che abbia avuto esperienze altrove. Il nome che circola è quello di Kevin Kruger, appena uscito da Anheim nella D-League dopo quattro anni ad Arizona State e sul quale Sindoni conferma:"Lo stiamo seguendo, questo non significa però che lo stiamo prendendo, sicuramente è un giocatore molto interessante per come mi hanno relazionato Vacirca e mio figlio Giuseppe che lo hanno visto all´opera ad Orlando alla Summer League". La guardia potrebbe essere quell´"americano noto in Europa e con il quale la trattativa è aperta", come riferito ieri dal presidente stesso dalle colonne del nostro giornale, quindi si cerca un lungo di qualità e muscoli. Per l´ala piccola un obiettivo diventato subito impossibile è Matteo Malaventura, in uscita da una buona stagione a Napoli, gran bella mano dai 6,25 metri, ma sul quale c´è quasi l´accordo con la Fortitudo Bologna. L´ex-ala di Roseto avrebbe fatto comodo e sarebbe partito da titolare da "3". Davanti ad un quintetto, quindi, da comporre, c´è una panchina già lunga anche se ancora incompleta e aumentano le possibilità di conferma, essendo sotto contratto sino al 2009, per la guardia irlandese di passaporto Colin Falls e del lungo polacco Adam Wojcik che hanno proprio in Sindoni lo "sponsor" principale. Wojcik avrebbe anche ottime possibilità di aumentare il minutaggio e tutto dipenderà da quello che saprà dimostrare di fare Brunner. In verità manca anche un cambio del play che potrebbe essere un italiano di esperienza invogliato dalla possibilità di poter giocare molto in Europa e l´identikit conduce sulla strada di Davide Bonora anche se ancora si tratta solo di una illazione. Domani notte coach Sacchetti e l´assistente Ducarello rientreranno da Las Vegas dopo avere visto le ultime gare delle Summer League e si farà il punto della situazione perché il momento di mettere i tasselli a posto sta arrivando. Anche se il presidente ha un solo rammarico:"Ci fosse stato con noi ancora Gianmarco Pozzecco...". Ecco quello che, realmente, manca.

Giuseppe Lazzaro

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