Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - martedì 22 luglio 2008 at 13:34

Missione americana finita per tutto lo stato maggiore dell'Orlandina basket, la scorsa stagione sponsorizzata Pierrel con la ditta farmaceutica che ha rinnovato l'accordo con la società di via Beppe Alfano e dovrà solo far conoscere quale sarà il marchio dell'azienda milanese da portare all'esterno nel campionato di serie A. Sarà diverso, invece, lo sponsor per la Euro Cup che coprirà per intero le spese del club biancoazzurro nel girone eliminatorio. Tornando alla dirigenza ed allo staff tecnico che ha monitorato il mercato statunitense tra Summer League Nba di Orlando, Las Vegas e Salt Lake City, da ieri è rientrato in Italia dove, dal 23 al 26, si sarà presente a quella italiana di Treviso. In Veneto ci saranno il direttore sportivo Gianmaria Vacirca, il coach Meo Sacchetti e l'assistente Ugo Ducarello. Alla Ghirada la Pierrel o come si chiamerà quest'anno intreccerà altre trattative ed avvierà contatti per cercare di completare un roster al momento privo di stelle che possano infiammare la campagna abbonamenti e catturare l'attenzione dei tifosi chiamati a sottoscrivere quante più tessere possibili al momento quasi al buio. Ma i colpi importanti sono ormai imminenti ed in particolare uno, probabilmente un playmaker, dovrebbe davvero far rumore nel mondo cestistico, come costume del presidente Enzo Sindoni che ogni anno regala a coach e tifosi un elemento in grado di far sognare, come successo in questi 12 anni con i vari Lucio Laganà, Alessandro Fantozzi, Diego Pastori, Francesco Orsini, Yegor Mescheriakov, Brian Oliver, Marque Perry e, soprattutto, Gianmarco Pozzecco. Tutti attendono anche chi sostituirà nel ruolo di ala il partente Tamar Slay, in un settore come quello di 3 che al momento vede la presenza del riconfermato Klaudio Ndoja e del nuovo arrivato Gabriele Ganeto. "E’ stata una operazione ad ampio respiro – spiega il direttore sportivo Gianmaria Vacirca - . Abbiamo investito parecchio su un ragazzo che Sacchetti conosce fin da quando era bimbo e che pensiamo possa tornare a esprimersi a grandi livelli anche in Serie A. Può giocare tutti e tre i ruoli esterni, sa portare la palla ed ha grande fisico. Gli abbiamo proposto un progetto triennale, aveva molte offerte, siamo contenti abbia scelto Capo d'Orlando”.
Claudio Argiri

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