Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - giovedì 24 luglio 2008 at 15:46

Dopo Imola e gli States ultimo appuntamento con le Summer League, stavolta a Treviso, da oggi sino a domenica. L´Orlandina sarà rappresentata dal direttore sportivo Gian Maria Vacirca e da coach Meo Sacchetti e l´assistente Ugo Ducarello, rientrati dalle SL di Las Vegas che hanno chiuso quelle americane. Ci sarà qualcosa di buono da trovare per la nuova squadra biancazzurra? Quello della Ghirada è un appuntamento ormai tradizionale e luogo di incontro fra dirigenti, agenti e procuratori che sancisce anche l´apertura ufficiale, in Italia, della nuova stagione cestistica. Sono un centinaio i free agent in cerca di gloria, tra di loro spiccano i nomi di Matt Freije, 27 anni, 2,06 metri, già visto due stagioni fa in Nba agli Atlanta Hawks che ha chiuso le Summer League con Milwaukee a 11,8 punti di media; quindi Bruce Taylor, 22 anni, 1,96, guardia, il tiratore Reid ed il fratello di Loul Deng (già di Chicago Bulls), Ajou, point-guard di 30 anni. Si tratta della dodicesima edizione di questa vetrina organizzata dalla Benetton e dove i giocatori saranno divisi in otto squadre con la formula di due gironi da quattro. Si giocheranno quattro partite al giorno che avranno inizio alle 14,30, 16,45, 19 e 21,15. Le squadre in competizione si chiamano Alibert, Alice, And, Spumanti, Gatorade, Personal Time, Sanson e Tamoil che saranno guidate da nomi noti quali Marco Calvani (ex Pesaro e Scafati), Tarcisio Vaghi (assistente a Teramo), Demis Cavina (al secondo anno a Sassari), Stefano Cioppi (Vanoli Soresina) e "Gigio" Gresta che ha appena firmato con Veroli. Dalle Summer League di Treviso sono passati, tra gli altri, Bulleri, Granger, Papaloukas (fresco di firma con ingaggio-record all´Olympiakos Pireo), Gurovic, la ex-stella dei Toronto Raptors Michael Stewart, il rumeno Barlacu (ultima stagione ad Avellino) e Mrsic. Molti dei prospetti che si vedranno all´opera costano parecchio e non sembrano avvicinabili per gli emissari paladini ma fare un ulteriore giro di orizzonte è indispensabile anche perché dovrebbero cominciare, entro fine mese, ad abbassarsi i prezzi degli atleti ammirati alle Summer League americane che non troveranno squadra nella Nba con il sogno di ripiego che si chiama una massima Lega europea. E l´Orlandina può offrire anche l´Eurocup. La data del 2 agosto, indicata da Vacirca come possibile meta di un acquisto importante, si avvicina e la società sta facendo di tutto anche per ringalluzzire il morale dell´ambiente ancora scosso dopo l´improvviso addio di Tamar Slay, oltre a quello già scontato di Romel Beck che sarebbe stato la perfetta alternativa alla nuova ala di Avellino. Per l´intanto si rincorrono voci su un possibile ritorno di Drake Diener a Capo d´Orlando. Un quotidiano sportivo ieri lo dava in duello con Montegranaro. La battuta di Vacirca, in merito, è sarcastica ma anche da leggere diversamente:"Hanno sbagliato bianco...". Nel significato che l´Orlandina è sulle tracce di un giocatore bianco di livello che non è, però, Diener. E´ paradossale il fatto che "Mandrake", uomo di mercato a suon di centinaia di migliaia di euro appena cinque mesi quando fu conteso da Virtus Bologna e Milano prima di finire a Siena, si ritrova con un futuro ancora incerto. L´opzione del contratto con i tricolori non è scattata (tra l´altro la Montepaschi ha perso Thornton ma ha preso Domercant oltre ad avere recuperato già nei play-off Kaukenas) e Diener cerca squadra. Non andrà a Le Mans (come si pensava un mese fa), lo segue Montegranaro per rilevare Jobey Thomas finito a Milano, lo aveva cercato Cantù ma per Drake le ambizioni erano ben diverse quando partì da Capo d´Orlando l´8 febbraio scorso.

Giuseppe Lazzaro

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