Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - lunedì 4 agosto 2008 at 09:54

Manca solo una pedina e la nuova Orlandina, in attesa della ormai certa conferma della sponsorizzazione con l'azienda Pierrel, è pronta.
Trascorrerà ancora un paio di settimane di vacanza e, quindi, il 24 agosto la comitiva biancazzurra inizierà a lavorare nel ritiro di Varallo Sesia. Una Orlandina che si ossigenerà in Piemonte, per preparare la stagione 2008-09, la quarta consecutiva in serie A e la prima che prevede la storica partecipazione all'Eurocup, la seconda manifestazione continentale per importanza dopo l'Eurolega.
Ma come sarà l'ala piccola che manca per completare il quintetto di coach Meo Sacchetti? «Stiamo cercando il giocatore che ci serve - ribadisce il direttore sportivo Gian Maria Vacirca - e non abbiamo fretta. Non posso anticipare nulla perché siamo ormai alla stretta finale».
Ma radio-mercato sostiene che il dirigente milanese stia preparando un autentico colpo, un acquisto capace di far lievitare ulteriormente l'entusiasmo in un ambiente che, grazie all'arrivo di Tyus Edney, sogna di ripetere un'annata come quella appena conclusa quando a lanciare in orbita la squadra ci pensò il sublime Gianmarco Pozzecco.
In città il primo ad arrivare, ma ancora per le vacanze, è stato Francesco Orsini, il rinconfermato capitano e uomo di fiducia del presidente Enzo Sindoni, tanto che non è azzardato prevedere che "Orso" possa ricoprire un importante incarico societario quando deciderà di appendere le scarpe al chiodo.
Sintentico il giudizio dell'ala livornese su quanto è stato realizzato sinora dal club messinese: «Vacirca, come sempre, ha fatto un ottimo lavoro sul mercato, firmando giocatori importanti in pochi giorni e confermando le sue capacità. Splendido l'arrivo di Edney, un grandissimo campione, che farà decollare l'entusiasmo dei tifosi».
Il reparto piccoli dell'Orlandina avrà ovviamente come punto di riferimento l'ex playmaker di Treviso, Roma e Fortitudo. Ecco perché ci vogliono due esterni in grado di sfruattre tutte le occasioni che "Titti" saprà creare con le sue penetrazioni e la sua velocità. E se Drake Diener, il gradito cavallo di ritorno, rappresenta una sicurezza, l'ala comunitaria che verrà dovrà essere un elemento di equilibrio, magari con tanti punti nelle mani.
Il settore lunghi è invece tutto da scoprire. Molti pensano che manca il "centrone", ma il tecnico pugliese si affida all'intercambiabilità sapendo che Caner-Medley può fare l'ala grande ma anche giocare sul perimetro, Brunner è un'ala grande ma che si adatta al ruolo di "5" mentre Adam Wojcik, con la sua classe, avrà sicuramente un utilizzo adeguato al suo valore e alla sua carriera, giunta all'ultimo atto. Dietro di loro, nei due reparti, risulteranno utilissimi il neo-arrivato Simone Flamini che è un gran difensore e potrebbe avere delle chance da titolare in determinate gare e Martin, del quale Sacchetti si fida ciecamente.
I giovani, come Binetti e Ganeto oltre a Ndoja, che completano il mosaico potranno dire la loro in una rosa che il coach ha definito lunga.
La parola ora passa ai tifosi che devono sostenere un progetto sempre più importante come quello paladino in sede di campagna abbonamenti. L'obiettivo dichiarato della società è raggiungere quota 1000, ma l'inizio non è andato come si sperava.
A partire da questa settimana, in concomitanza con l'ingaggio del comunitario, è doveroso attendersi un'accelerazione per dare un sostegno fondamentale all'Orlandina delle meraviglie.

Giuseppe Lazzaro

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