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Il Giornale di Sicilia - lunedì 4 agosto 2008 at 16:22
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L’Orlandina basket è praticamente fatta e pronta a partire per il ritiro di Varallo Sesia che dal 25 agosto ospiterà i biancoazzurri. L’unica cosa sicura che manca è il marchio che la ditta farmaceutica Pierrel deciderà di pubblicizzare tramite il club paladino. Per il resto lo stesso coach Meo Sacchetti, giudicato terzo miglior allenatore della scorsa stagione di serie A e di certo rivelazione dell’anno, è contento di come la dirigenza ha condotto la campagna acquisti e se fosse per lui il roster attuale sarebbe quello che il 5 ottobre esordirà a Cantù a caccia della quarta salvezza consecutiva. Dunque ha la sua benedizione anche la guardia-ala Colin Falls, americano di passaporto irlandese reduce da un’annata iellata per i tanti infortuni che l’hanno tenuto fuori a lungo e condizionato nel finale di torneo quando è tornato nei ranghi. Lo conferma dalla lontana Stoccolma dove ieri l’abbiamo raggiunto al telefono, in vacanza con la famiglia ed in attesa di accompagnare oggi la figlia in Finlandia dove resterà per motivi di studio, con il figlio maggiore Brian avversario in serie A con Ferrara e l’altro pronto magari a seguirne le orme. “Ho parlato di lui con il presidente quattro giorni fa – spiega Sacchetti, atteso a Capo d’Orlando lunedì 11 per completare le vacanze ed organizzare la nuova stagione – e per me è un giocatore su cui contare per il futuro, fermo restando che certamente non deve essere quello che abbiamo visto lo scorso anno e sono sicuro del suo riscatto. Per eventuali nuovi arrivi, però, chiedete al ds, io sono poù che soddisfatto di quello che la società ha fatto finora, non mi piace dare voti ma se proprio dovessi ne metterei uno alto”. Insomma Falls resta con buona pace di chi lo vuole, magari Jesi in Legadue, ma quasi certamente le prime amichevoli preseason saranno gli esami decisivi per l’americano d’Irlanda ed in generale daranno al coach le indicazioni utili su una squadra che sembra leggerina sotto i tabelloni, tanto che un’eventuale addio a Colin significherebbe l’arrivo di un centrone europeo e non di un’ala come qualcuno pensava. “Non credo siamo messi male sotto i tabelloni pur avendo perso Howell – spiega Sacchetti – anche perché Caner-Medley è certamente più intenso di Slay e con Brunner ed il confermatissimo Wojcik siamo abbastanza pesanti ed alti oltre ad avere un quintetto duttile ed intercambiabile con l’unica cosa da valutare quella dell’impatto di Nik e Greg con il campionato di serie A. Con l’arrivo di Ganeto e Flamini, poi, abbiamo a disposizione delle valide alternative nel settore degli esterni”. Insomma lo starting five che ha partorito il mercato è fatto con il figliol prodigo Drake Diener e la stella Tyus Edney a completarlo, oltre a Tony Binetti a coprire le spalle e dare respiro all’ex campione d’Europa ed Ncaa. “Del ritorno di Diener sono strafelice e penso lo saranno tutti – conclude Sacchetti – e Drake è stato l’unico giocatore che ho sentito in queste settimane. Su Edney mi pare ci sia poco da dire, è un campione, non si può discutere, se poi qualcuno ha delle remore sulla sua tenuta fisica ricordo che anche un anno fa si pensava lo stesso di Pozzecco e poi abbiamo visto tutti come è finita”. Claudio Argiri
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Sono in vendita anche presso le agenzie del Circuito Box Office
Sicilia i biglietti di tutte le gare casalinghe della Pierrel. I
tagliandi saranno disponibili da tutti i lunedì precedenti la
partita.
Queste le agenzie di
Box Office Sicilia. |
Inoltre i biglietti in prevendita saranno disponibili a Capo
d'Orlando anche presso il Caffè del Corso e la Tabaccheria Valenti. |
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