Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - lunedì 11 agosto 2008 at 16:13

Da oggi inizia il conto alla rovescia della Pierrel in vista del raduno precampionato fissato per domenica 24 in sede con arrivo nel ritiro della Valsesia lunedi 25 da dove inizierà ufficialmente la quarta avventura in serie A. Fino al 31 la squadra resterà a Sacromonte e da lì l’indomani si trasferirà a Varallo Sesia, località portafortuna un anno fa, che fino al 10 setembre ospiterà la carovana paladina. E da oggi iniziano le due settimane di vacanze orlandine per il riconfermatissimo coach Meo Sacchetti, in giro per gli Usa a luglio per le Summer League Nba e poi nel nord Europa fino ad un paio di giorni fa. Sacchetti, a differenza del suo predecessore negli anni passati, riparte da una base solida ed inusuale per il club biancoazzurro, abituato a sconvolgere il suo roster ad ogni estate, come il suo rango di piccola quasi impone. L’essere rimasto con capitan Francesco Orsini, Klaudio Ndoja e Adam Wojcik rappresenta un record, accentuato dal fulmineo ritorno di Drake Diener, anima della squadra nell’andata della scorsa stagione, uomo designato a rappresentare il tecnico sul parquet visto che ormai ne conosce pregi e virtù, lavorandoci da tre anni. Sarà Double D a fare da trait-union con i tanti volti nuovi presenti nel roster 2008-2009, sicuramente mancante di un centrone vecchio stampo, frutto di precise scelte dello staff tecnico e dirigenziale anche in virtù delle esigenze che ha imposto il mercato, mai così ricco da quando la Pierrel siede al tavolo delle grandi dello stivale. D’altronde il presidente Sindoni ha preferito fare un sacrificio per il ruolo di playmaker che di solito accende le fantasie dei tifosi, in particolare di quelli paladini abituati in questi anni da fuoriclasse come Terrell McIntyre e Gianmarco Pozzecco, giusto per citare i più forti mai scesi a Capo d’Orlando. Insomma la società ha fatto il suo dovere più che mai, ma ora aspetta i sostenitori in sede di campagna abbonamenti che finora è andata un po’ a rilento, più che negli altri anni quando pure iniziava un mese prima. Forse anche la scelta di partire quando si è avuta la possibilità di consegnare le tessere agli acquirenti ha influito nel dato fornito dalla società di 270 abbonamenti venduti, in flessione rispetto al passato, anche se di solito, escluso lo zoccolo duro che ha già provveduto ad acquistarli, il mese di agosto rappresenta la fase di stallo in attesa della ripresa di fine settembre prima del via del campionato di serie A.
Claudio Argiri

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