Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - sabato 16 agosto 2008 at 09:00

Ferragosto di assoluto relax anche per coach Meo Sacchetti, il quale tra dieci giorni riprenderà a lavorare nella familiare Valsesia con l’Orlandina Basket che guiderà per la seconda stagione di fila in serie A, la quarta per il club. Per il baffuto tecnico di Altamura, varesino d’adozione, l’ultimo scorcio di vacanza in compagnia della moglie si svolge a Capo d’Orlando dopo un’estate in giro per il mondo tra camp italiani, Summer League Nba e gite nel nord Europa per accompagnare la figlia studentessa. “Ora voglio solo riposarmi e ricaricarmi perché dal 25 sarà dura – conferma Sacchetti – e mi concedo solo un po’ di mare nel tardo pomeriggio, qualche granita ed un bagno di amici”. Ed oggi magari un sms di auguri per il suo pupillo Drake Diener che convolerà a giuste nozze negli Usa prima di un viaggio con la moglie, breve, peraltro, visto che anche la guardia statunitense è attesa a Malpensa per il raduno pre ritiro. “Avrei dovuto esserci – spiega Meo – ma sono stanco di viaggiare, vuol dire che gli darà due baci quando ci vedremo in Valsesia tra qualche giorno. Però sono davvero contento di ritrovare Drake e di lavorare ancora con lui, fondamentale dopo che per un attimo siamo stati spiazzati dall’addio non preventivato di Tamar Slay. Avevamo assoluto bisogno di un tiratore formidabile che ci apra le difese e Diener è anche questo. Per il resto ci ritroveremo tutti tranne il finlandese Haanpaa che è impegnato con la sua nazionale nelle qualificazioni agli europei e che, peraltro, si è rotto di recente un dito della mano e penso avrà bisogno di due settimane di riposo. Lui lo ritroverò probabilmente nel torneo di Capo d’Orlando. In ritiro saremo in 11, senza aggiunta di giovani locali poiché Antonio Fazio andrà all’Amatori Messina in serie C1 ed Enrico Mobilia deve recuperare da un piccolo problema all’anca ed era inutile rischiarlo”. Chiaramente non ci sarà più Colin Falls, emigrato a Jesi in Legadue con l’Orlandina che non ha fatto valere nei tempi giusti l’opzione che aveva al momento del rinnovo del contratto con la guardia irlandese-americana, liberatasi dal vincolo con il club paladino, magari con l’arrivederci in un prossimo futuro.
Claudio Argiri

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