Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - martedì 19 agosto 2008 at 11:04

Il count-down dice -5. Spiccioli di vacanze per tecnici e giocatori dell' Orlandina, attesi al raduno di domenica 25 in Valsesia per iniziare la preparazione il giorno dopo.
La società non ha ancora diramato l'elenco ufficiale dei convocati ma, grosso modo, non dovrebbero essere apportate significative aggiunte. Oltre ai quattro americani (Tyus Edney, Drake Diener, Nik Caner-Medley, Greg Brunner), ai due comunitari (il finlandese Samuel Haanpaa e il polacco Adam Wojcik) e ai sei italiani (Gabriele Ganeto, Klaudio Ndoja, Anthony Michael Binetti, Philip Martin, Simone Flamini, Francesco Orsini), dovrebbero aggregarsi alcuni giovani: qualcuno locale e altri in prova ed anche per rinforzare le fila negli allenamenti.
Non ci dovrebbe essere, a differenza dello scorso anno, Antonio Fazio visto che la giovane guardia, orlandino "doc", dovrebbe firmare da un momento all'altro con l'Amatori Messina di Serie C1.
Ma chi sarà presente all'adunata di domenica? Sicuramente non ci sarà Haanpaa che, come rivelato dal tecnico Meo Sacchetti, soffre di un problema a una mano fratturata e in convalescenza. La guardia scandinava, in ogni caso, dovrà assolvere poi a degli impegni con la Nazionale del proprio Paese e lo stesso allenatore biancazzurro ha già detto che Haanpaa si aggregherà ai propri compagni non prima di un mese, il 20 settembre circa. Quindi questo significa che il tiratore finlandese dovrà integrarsi velocemente nei meccanismi di gioco di un gruppo che, per quella data, avrà certamente trovato una prima solidità.
Un altro problema riguarda Drake Diener che si è sposato a cavallo di Ferragosto e, attualmente, si trova in viaggio di nozze: anche la presenza dell'illustre "cavallo di ritorno" non è certa sin dai primi giorni di ritiro quando, come avvenuto un anno fa, Sacchetti avrà il compito principale di comporre il nuovo gruppo, far legare i giocatori vecchi e nuovi perché – come predica il tecnico varesino di adozione – «alla base del rendimento di una squadra, soprattutto nuova come in questo caso o come era avvenuto la stagione scorsa, c'è l'unità del gruppo. Da lì si comincerà a giocare a pallacanestro».
La dirigenza sta lavorando in maniera frenetica, con il direttore generale Francesco Venza che sta pensando ad ogni cosa affinché tutto sia pronto.
«Penso – dice il dirigente accompagnatore Carmelo Perrone, reduce una salutare vacanza a Pantelleria – che abbiamo costruito una buona squadra nella quale la classe di un play come Edney potrà fare la differenza, in positivo, come avvenuto con Pozzecco un anno fa. I nostri obiettivi li ripeteremo sino alla nausea e vorrei che tutti ne avessero contezza: salvezza in campionato e buona figura, per quanto possibile, in Eurocup dove affronteremo degli squadroni degni dell'Eurolega. Per un tifoso di vecchia data come me, che segue il basket dagli anni '70, non mi pare ancora vero pensare che, fra tre mesi, l'Orlandina andrà a giocare a Mosca per la seconda competizione continentale. Quindi mandiamo in bacheca e nell'album dei ricordi la strepitosa stagione che ci siamo lasciati alle spalle e pensiamo prima di tutto alla permanenza in questa che partendo. Dopo tre mesi senza partite – conclude Perrone che è anche assessore comunale – siamo motivati e caricatissimi».
La prima uscita ufficiale di Perrone in panchina sarà al torneo di Riva del Garda (13 e 14 settembre) quando l'Orlandina affronterà la Fortitudo Bologna e una tra Scavolini Pesaro e Cantù, mentre il primo appuntamento per i paladini in un torneo prestagionale sarà la partecipazione al 3. Memorial "Ernesto Cima" ad Alessandria in gara unica contro la Junior Casale Monferrato il 4 settembre.
Giuseppe Lazzaro

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