Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - venerdì 22 agosto 2008 at 14:42

Il direttore è pronto. Dopo avere completato in una decina di giorni la nuova Orlandina e dopo le meritate vacanze tra i paesaggi dell Bretagna ed il mare della Manica e della Corsica, è rientrato a "casa" Gianmaria Vacirca che attende nuovi e vecchi volti biancazzurri domenica sera in Piemonte per quella che sarà la sua terza stagione tra i professionisti: una in Legadue a Castelletto Ticino e due in A con Capo d'Orlando.
«È tutto pronto – dice il ds paladino – per l'inizio della preparazione in Valsesia. Annuncio da subito che si aggregheranno in un secondo tempo solo il centro Adam Wojcik, che deve sbrigare questioni familiari importanti, e la guardia Samuel Haanpaa impegnato con la Nazionale del suo Paese".
– Gli americani ci saranno tutti, soprattutto Diener che si è appena sposato?
«Sì, gli americani ci saranno tutti e faranno il loro arrivo a Malpensa lunedì mattina alle 8,30. Quello che abbiamo costruito con il presidente Enzo Sindoni, il direttore generale Francesco Venza e coach Meo Sacchetti è un gruppo nuovo per l'ottanta per cento, ma molti dei giocatori si conoscono già e questo sarà un piccolo punto di vantaggio per un campionato che per noi si annuncia durissimo, quasi impossibile».
– Cosa vuoi dire con la parola "impossibile": metti paura ai tifosi?
«Assolutamente no – tranquillizza il dirigente milanese – solo che il livello medio del torneo si è alzato repentinamente, e in maniera esponenziale quello degli investimenti di squadre grandi e medie. Sicuramente ci divertiremo alla caccia del nostro principale obiettivo, la salvezza, che più che mai come quest'anno deve essere paragonato ad un vero e proprio "scudetto"».
Effettivamente, guardando alle operazioni di mercato, il livello del campionato è notevolmente cresciuto e l'arrivo di nuove stelle, da Jennings a Warren, da Boykins a Domercant sino a Woods, deve mettere sull'attenti perché sarà durissima. Inoltre le grandi delusioni della stagione scorsa, Benetton Treviso e Virtus Bologna su tutte, hanno operato i primi con un mercato intelligente ed i secondi con acquisti faraonici per tornare ai gradini che loro competono.
Purtuttavia, per i traguardi che l'Orlandina vuole raggiungere la concorrenza in basso non è ancora del tutto chiara. Napoli sembra l'anello debole della compagnia anche per una evidente difficoltà economica, almeno attualmente, ad operare sul mercato; ma i pronostici estivi lasciano il tempo che trovano. Un anno fa Orlandina e Cantù erano inserite tra le papabili retrocesse e Varese glorificata per un posto nei playoff, invece le cose andarono esattamente all'inverso.
«Mi aggregherò al gruppo direttamente all'aeroporto di Malpensa lunedì mattina – conclude il ds Vacirca – i primi giorni insieme saranno decisivi per conoscerci, creare il gruppo e partire con l'approccio giusto tutti insieme, giocatori e staff. Abbiamo un discreto numero di amichevoli, poi il tour de force dei tornei tra Sicilia, con la Coppa "Cesare Lo Forte" a Messina e il Memorial "Meluccio Carone" a Capo d'Orlando, e Calabria per il Trofeo "Santambrogio": la gente ci segua, e si abboni con entusiasmo».

Giuseppe Lazzaro

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