Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - martedì 9 settembre 2008 at 09:39

Dopo le prime uscite, promette bene la nuova Orlandina di coach Meo Sacchetti. La strada da seguire sempre è quella di formare un gruppo, che ancora non può essere definito squadra essendo in preparazione, che conduca alla salvezza ma, con il rientro di Edney e Flamini e quello che appare come il grande colpo di mercato del direttore sportivo Gianmaria Vacirca, il lungo Nik Caner-Medley, si può anche pensare a qualcosina in più. I risultati in questo periodo non fanno testo, ma vanno pur sempre accolte positivamente la vittoria contro Casale Monferrato ad Alessandria e quella, netta, con la parigrado Biella, così come non deve preoccupare la sconfitta di un punto (senza Edney, Flamini e Haanpaa) con la matricola Ferrara.
«Siamo molto soddisfatti del gruppo che abbiamo allestito, composto da persone eccellenti – è l'analisidel ds Vacirca – io e Sacchetti riteniamo che, per una realtà come la nostra, la qualità degli uomini sia una componente decisiva per ottenere dei buoni risultati. Siamo con questi ragazzi ormai da due settimane e crediamo di avere fatto delle buone scelte. Purtroppo abbiamo perso Flamini subito e Haanpaa non è ancora con noi in quanto impegnato nelle qualificazioni europee con la Finlandia, ma anche i ragazzi che abbiamo aggregato si stanno comportandoegregiamente».
– Magari è presto, ma cosa hai visto di diverso rispetto a quando lo spartito era nelle mani del "direttore" Pozzecco?
«In attesa delle verifiche del campionato, penso che stiamo giocando la nostra solita pallacanestro frizzante, ci divertiamo e faremo divertire il pubblico; speriamo un po' meno gli avversari... Dobbiamo inserire al meglio Edney, che lamenta un semplice affaticamento e non ha giocato al quadrangolare di Varallo Sesia, Binetti si è comportato bene ed abbiamo avuto buone risposte in regia anche da Diener e Ganeto».
Ieri è ripresa la preparazione con, tanto per cambiare, una durissima seduta atletica impartita dal prof. Pippo Ferrarotto. Prossima uscita domani sera al "Cierrebi" di Bologna in uno scrimmage contro la Virtus Bologna del formidabile Earl Boykins, il "piccolo" (165 centimetri) grande uomo firmato dal "patron" Sabatini per 3,5 milioni di euro di ingaggio. «Il test con la Virtus – prosegue il dirigente milanese – sarà molto probante, ma dopo il torneo di Riva del Garda del prossimo weekend potremo fare un bilancio di questo lunghissimo ritiro al Nord ricco di belle sorprese».
– Nel settore lunghi ci sono delle certezze: "Maciste" Brunner e Caner-Medley fanno la differenza.
«Brunner e Caner-Medley stanno giocando bene. Greg è giocatore di grande tonnellaggio, deve smaltire i carichi, entra in forma più lentamente ma contro Ferrara ha fatto un partitone. Nick pare perfetto per il modo di giocare di Meo, è una "dinamo" che produce canestri, gioco, spazio per gli altri: ci auguriamo che continuino così. I risultati di queste partite vanno presi con le molle, specie considerando carichi di lavoro, assenze, squadre da assemblare: ma è sempre meglio abituarsi a vincere che a perdere. Ciò che conta, però, è lo spirito. Dopo la sconfitta in volata con la Carife eravamo tutti molto arrabbiati: grande segnale per una squadra affamata come la nostra».
Intanto, prosegue una campagna abbonamenti deludente (neanche 250 tessere vendute a un mese e mezzo dall'apertura) e la società, dopo aver perso il main sponsor Pierrel, sta cercando un altro abbinamento anche se con cifre un po' minori rispetto a quelle dell'azienda farmaceutica. L'impressione è che l'unico problema in questo momento sia proprio reperire ulteriori risorse tra main sponsor, aziende "minori" e Orlandina Team.
Giuseppe Lazzaro

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