Orlandina Basket

Rassegna Stampa

La Gazzetta del Sud - sabato 13 settembre 2008 at 09:50

Ultimo atto, stasera e domani, delle tre settimane di preparazione in Piemonte per l'Upea Orlandina. Prima del rientro in sede e della conseguente ripresa del lavoro tra palestra e "PalaFantozzi", i biancazzurri parteciperanno al prestigioso quadrangolare "Play the game" a Riva del Garda insieme a Pesaro, Fortitudo e Cantù, sicuramente compagini quotatissime non foss'altro per le ambizioni di vertice nutrite dai bolognesi, da quelle di playoff dei marchigiani e dai ringalluzziti (societariamente) brianzoli che vogliono confermarsi in alto e non puntare solo alla salvezza.
E l'Orlandina? L'obiettivo è uscire a testa alta considerato che, rispetto alle avversarie, il gruppo a disposizione di coach Meo Sacchetti sarà fortemente penalizzato dalle assenze di Haanpaa, Flamini e, soprattutto, Tyus Edney che probabilmente neanche con un miracolo riuscirà a mettere piede questa sera sul parquet. Il programma odierno prevede alle 18 la sfida tra Upea e Scavolini Spar Pesaro; alle 21 Fortitudo Bologna-Tisettanta Cantù. Domani alle 18 finale per il terzo posto tra le perdenti, alle 21 la finalissima che sarà ripresa d Sky e trasmessa giovedì 18. Da Capo d'Orlando è attesa una piccola delegazione di sostenitori guidata dal dirigente accompagnatore Carmelo Perrone.
La gara di questa sera si annuncia comunque equilibrata visto che Pesaro, come è normale in questo periodo, non ha espresso a pieno il suo potenziale dopo i ricambi arrivati dal mercato. Riaffidato alle cure di coach Stefano "Pino" Sacripanti, il team biancorosso non ha un americano come play ma l'esperto Max Stanic e il promettente belga Sam Van Rossom, a lungo cercato da Capo d'Orlando all'inizio dell'estate prima dell'ingaggio di Milano (che gli ha fatto firmare un triennale dandolo in prestito per questa stagione a Pesaro). Il principale punto di riferimento è il tiratore Ramel Curry, tornato in Italia dopo due anni e la strepitosa stagione 2006/07 con 18,7 punti di media ad Avellino. È sempre una garanzia uno dei riconfermati, l'ala panamense Michael Hicks, mentre sotto le plance agiranno LeRoy Hurd, vasta esperienza italiana (Rieti, Teramo) e Jeleel Akindele, interessante prospetto nigeriano di 2.14 e tutto da scoprire.
Tra i cambi un altro esperto e italiano di passaporto, il lungo Casey Shaw (ex di Cantù, Trieste, Roma, Milano, Viola Reggio Calabria), il riconfermato Zukauskas e, noblesse oblige, ancora lui, l'ineguagliabile Carlton Myers, l'ultima icona di un certo modo di intendere la pallacanestro rimasta dopo il ritiro di Gianmarco Pozzecco. A quasi 37 anni Myers è ancora capace di imporre la sua classe.
L'Upea non cambierà molto rispetto alle ultime uscite e Sacchetti, non avendo molte alternative, impiegherà Binetti in regia, Diener e Ndoja esterni, i temibili Caner-Medley e Brunner sotto le plance.
Dopo il torneo di Riva del Garda, lunedì la squadra e lo staff tecnico rientreranno in sede per preparare i grandi appuntamenti prima del campionato: Coppa "Cesare Lo Forte" a Messina, torneo "Sant'Ambrogio" a Reggio Calabria e memorial "Meluccio Carone" in casa.
Giuseppe Lazzaro

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