Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Il Giornale di Sicilia - lunedì 22 settembre 2008 at 16:12

L’unica cosa certa è che stamane alle 9.30 e nel pomeriggio oltre che negli altri giorni l’Orlandina basket continuerà gli allenamenti regolarmente al Palafantozzi, mentre dopo quello di Messina anche la partecipazione dei paladini al torneo Santambrogio di Reggio Calabria ed a quello di casa memorial Meluccio Carone, dove era atteso anche l’altro club radiato ed il conferimento della cittadinanza onoraria a Gianmarco Pozzecco, è chiaramente impossibile. Altrettanto certo è che la società, letta oggi la motivazione del drastico provvedimento preso dal Consiglio Federale sabato scorso, inoltrerà istanza di sospensiva al Tar del Lazio competente. A tal proposito la Legabasket, in riferimento alla situazione venutasi a creare in seguito alla esclusione dalla serie A dei club Basket Napoli e Orlandina Capo d’Orlando, conferma di avere iniziato, in via cautelativa, la rielaborazione del calendario della Serie A prevedendo la presenza di 16 squadre. Precisa altresì che esso non verrà ufficialmente diramato sino a quando i provvedimenti assunti non saranno definitivi, ritenendo che le decisioni del Consiglio Federale della Fip siano comunque sottoposte alla verifica del superiori organi giudicanti. A quanto si apprende la Camera di Conciliazione del CONI si riunirà il 26 settembre, per cui quel giorno il verdetto sportivo sarà definitivo. Ma l’Orlandina è più che mai convinta delle sue tesi e di aver pagato per colpe non sue la voglia di evitare una serie A con 17 club visto che Varese è impossibilitata ad essere ripescata e che tutti gradiscono un ritorno alle 16 squadre. In base ai regolamenti Fip solo nei casi di frode sportiva consumata di particolare gravità ovvero che rechi
nocumento all’immagine del movimento cestistico nazionale può essere applicata la radiazione decisa da via Vitorchiano 113, piano terra, anche dal messinese Cardullo oltre che da Corrado di Cantù e Cannella di Montegranaro che erano orientati verso il voto contrario. Ma Capo d’Orlando tutti pensano che la verità trionferà. “Sono allibito e scioccato ma andiamo avanti sperando in Enzo”, dichiara coach Meo Sacchetti che stamane guiderà una truppa chiaramente dimessa anche se sabato sera si è concessa qualche ora di relax con l’abbraccio dei tifosi. “E’ dura riprendere ma dobbiamo andare avanti con fiducia”, dichiara il preparatore atletico Pippo Ferrarotto. “Sono tranquillo, non fiducioso, alla fine ne usciremo puliti”, afferma Gaetano Fazio, papà di Antonio, talento dell’Orlandina mandato a farsi le ossa all’Amatori Messina in C1. “Dispiaciuto e sorpreso da orlandino e tifoso di questa squadra, anche perché da quello che leggevo e sentivo mi aspettavo al massimo una penalizzazione non un colpo di spugna”, afferma Vincenzo Vitanza, impiegato ed arbitro Uisp Nebrodi oltre che assiduo frequentatore del PalaFantozzi.
Claudio Argiri

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