Orlandina Basket

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia - mercoledì 15 ottobre 2008 at 09:02

Ancora 24 ore o poco più ed il popolo dell'Orlandina basket conoscerà il destino finale di una creatura che appartiene ad un intero territorio ed alla regione tutta ma che è stato difeso solo da pochi coraggiosi, colpevoli solo di non aver capito in tempo la portata del pericolo cui si stava purtroppo andando incontro. Domani il Tar del Lazio dirà se la giustizia sportiva ha agito bene pur nella sproporzione della pena applicata o se l'è tutto da rifare come avrebbe detto il buon Gino Bartali. Nella beneaugurante seconda ipotesi l'Orlandina non giocherà comunque domenica prossima in serie A poiché sarebbe da rifare il calendario per inserire un 17 che porterebbe sfiga solo ai vertici della Lega Basket. Infatti il club paladino deve avere il tempo di fare mercato per completare un organico al momento dimezzato visto che, dopo aver sperato fino al pronunciamento della Camera di Conciliazione ed Arbitrato del Coni dello scorso 6 ottobre, alcuni giocatori hanno logicamente e da buoni professionisti abbandonato la barca che sta affondando. Forse è il caso di constatare che la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo e sembra perseguitare alcuni nostri "amatissimi" ex, magari a partire da mister miliardo CJ Wallace, che in tempi non sospetti aveva firmato un biennale dorato a Treviso con cui andrà a disputare l'Euro Cup che lui insieme agli altri si era guadagnato sul parquet e che senza il terremoto di fines estate sarebbe toccato all'Orlandina, esclusa dalla Uleb e qui senza quasi chances di una riammissione. Per CJ all'esordio 2 miseri punticini e tanta panca con la Benetton. Peggio è andata a Drake Diener, battuto proprio al PalaVerde dopo uno 0/8 nelle bombe con Avellino che aveva raggiunto appena cinque giorni prima per andare a sostituire il povero Tamar Slay, altro ex biancoazzurro praticamente tagliato a causa dell'ennesimo infortunio della tormentata carriera che senza un fisico gracile sarebbe stata da Nba. Ko con beffa anche per Philip Martin che ha visto i compagni di Caserta perdere all'overtime a Roma, mentre in Legadue Oscar Gugliotta dopo due partite non ha ancora segnato un punto e Klaudio Ndoya ha esordito con una sconfitta a Scafati. Ad Imola Juan Fabi è stato guardare ed infine Romel Beck è stato tagliato in Croazia. L'unico a vincere è stato l'ex ds Diego Pastori ma pare che non se la passi ugualmente troppo bene nella Fortitudo Bologna a causa del tesseramento del play fenomeno Huertas.
Claudio Argiri

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