Raschiando il fondo del barile sino all’ultima goccia, l’Orlandina centra il tris di successi consecutivi staccando un indomito Acireale nell’ultimo quarto con l’ “hombre del partido”, Pablo Albertinazzi, superstar: 37 punti (7/11 da due, 5/15 da tre, 8/8 dalla lunetta, 5 assist, 28 di valutazione per il play italo-argentino). Gara di non facile lettura per coach Condello ancora alle prese con problemi di organico: Aimaretti con la tallonite sul parquet per quasi 20’ (6 rimbalzi), Vasile non utilizzabile, Leggio con guai al menisco. Albertinazzi apre la sfida e trascina i paladini con la tripla del 13-4 a 4’30”, risponde Casiraghi (3/3 dall’arco nei primi 20’), l’ingresso del 16enne Vigorita stavolta è un handicap (tre falli nel giro di pochi minuti) e 17-13 al 10’. Nel secondo parziale Albertinazzi raggiunge i 12 punti (23-15 a 8’25”), poi reazione acese dal perimetro, 25-23 che non si sblocca per 4’ sino ad una giocata del solito Albertinazzi (30-26 all’intervallo lungo). Acireale che corre di più alla ripresa, alcune decisioni arbitrali scatenano il pubblico (1.250 presenti, tifo caldissimo), sorpasso sul 39-40 ma ancora Albertinazzi rimette in linea l’Orlandina (44-40 al 30’). Nell’ultimo parziale i biancazzurri imprimono la marcia giusta con un sontuoso Costantino in difesa ed in aiuto a rimbalzo e Albertinazzi-show: tripla del 50-40, appoggio al tabellone del +12 e fallo tecnico fischiato a Vitale capitalizzato dalla lunetta (56-45 a 6’29”). L’Orlandina gestisce lo scarto sino alla fine e quando Acireale tenta l’assalto disperato ancora Albertinazzi lo impallina dalla linea dei 6,25 metri (62-51) che manda i titoli di coda sul match. Mercoledì altro recupero ad Alcamo (ore 21).
Giuseppe Lazzaro |