L'Orlandina centra l'ottavo successo in altrettante gare confermandosi squadra assolutamente regina del girone H della Serie C Dilettanti. Al Pala Fantozzi il gruppo guidato da coach Beppe Condello supera per 72-58 un Gaudium Canicattì che ha provato ad opporsi con tutti i mezzi a sua disposizione. Una gara non spettacolare a livello tecnico come testimoniano la modesta giornata nelle percentuali al tiro, ma che ha comunque saputo offrire momenti di apprezzabile agonismo. La compagine agrigentina si è dimostrata avversaria coriacea e combattiva, ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte alle qualità dei padroni di casa forti anche di rotazioni superiori. L'avvio di gara non è particolarmente vivace, scorrono via i primi cinque minuti di gioco ed il punteggio è fissato in uno stringato 8-2. Una maggior fluidità nel gioco e l'Upea trascinata dal duo Di Lauro-Costantino chiude la prima frazione sul rassicurante 20-13. Il secondo quarto si apre all'insegna di Canicattì che con Calò riduce il gap ad appena due punti, preludio all'aggancio sul 22-22 firmato da Azan e Bellanca (e quest'ultimo fallisce il libero che poteva valere il sorpasso). Il pubblico capisce il momento di appannamento e sostiene a gran voce i propri beniamini che in un non nulla riprendono il controllo del match chiudendo la frazione sul 32-27. Dopo l'intervallo è ancora Canicattì ad esser più reattiva ed incisiva di Aimaretti (l'argentino regala un inchiodata a canestro di quelle da rivedere al rallenty per la bellezza del gesto) e compagni, ed avviene quel sorpasso prima solo sfiorato con Santori per il 34-36. Immediata e risoluta la reazione dell'Orlandina che trascinata da un super Costantino (meritatamente Mvp del match con 19 punti e 9 rimbalzi) ristabilisce le dovute distanze e la terza frazione vola via sul 54-46. Lo spartito, però, ora è solo quello dei padroni di casa che in apertura di quarta frazione rifilano un parziale di 9-0 che taglie le gambe alle speranze della formazione di coach Riccardo Cantone prima che la gara scivoli via sino alla sirena che ferma il punteggio sul 72-58 finale. A completare il quadro dei festeggiamenti in casa orlandina, arriva la notizia dell'inatteso passo falso interno di Gioia Tauro alla terza sconfitta consecutiva. In classifica ora la prima inseguitrice è Battipaglia aspettando il recupero della sfida odierna tra Cosenza e Gela, rinviata a causa di un virus influenzale che ha falcidiato la rosa silana.
Upea Orlandina-Bioalmond Canicattì 72-58
(Parziali: 20-13, 12-14, 22-19, 18-12)
Upea Orlandina: Albertinazzi 13, Di Lauro 12, Moccia 9, Costantino 19, Aimaretti 11, Brunetti 8, Sgrò ne, Milone, Vigorita ne, Vasile; Coach: Condello.
Bioalmond Canicattì: Chessari, Mengoni 11, Santori 16, Azan 10, Calò 7, Giovo 6, Guagenti ne, German 4, Bellanca 4, Terrestre; Coach: Cantone.
Arbitri: Bruno Calabrò (Reggio Calabria) e Davide Sposato (Mendicino - Cs)
Tiri da due punti: Orl 21/36 (58%), Can 14/31 (45%); tiri da tre punti: Orl 3/15 (20%), Can 5/17 (29%); Tiri liberi: Orl 21/26 (81%), Can 15/24 (62%); Rimbalzi: Orl 36 (Costantino 9), Can 25 (Giovo, Azan 5); Assist: Orl 16 (Albertinazzi 8), Can 11 (Mengoni 6); Palle recuperate: Orl 22 (Moccia 3), Can 20 (Calò 5); Palle perse: Orl 19 (Aimaretti 4), Can 22 (Mengoni 6); Valutazione: Orl 96 (Costantino 29), Can 53 (Mengoni, Bellanca 10).
Giuseppe D'Amico