Comunicato Stampa n. 232 del 7 maggio 2004
L’acqua delle sorgenti di Amola e Forno è tornata ad essere potabile
Dalle sorgenti comunali di Amola e Forno esce acqua potabile. Lo hanno confermato le analisi chimico-fisiche e microbiologiche disposte dall’assessore alla sanità, Cono Russo, ed effettuate dal laboratorio della Sezione di Medicina legale del Policlinico universitario di Messina. Le acque prelevate alcuni mesi fa dalle due sorgenti erano risultate non adatte al consumo umano e per questo motivo l’Amministrazione comunale ha subito predisposto il divieto e i lavori necessari per il ripristino delle due storiche fontane. «Avevo preso un impegno personale - dice l’assessore Cono Russo - perché si tratta di due importanti sorgenti, la cui indisponibilità ha arrecato non pochi fastidi ai cittadini. Siamo riusciti a ripristinare la potabilità dell’acqua, procedendo ad una manutenzione straordinaria che ci ha permesso di superare tutti i problemi. Adesso le acque di Amola e Forno, dalle analisi effettuate, sono risultate assolutamente compatibili con il consumo umano, un risultato che ci dà molta soddisfazione».
Sotto la direzione del geometra Antonio Marano dell’ufficio acquedotto, sono stati effettuati diversi interventi che hanno dato ottimi risultati visto che adesso i valori sono risultati notevolmente al di sotto dei limiti di legge. Si è proceduto in particolare al decespugliamento e alla pulizia dell’area, disinfettata con calce viva e cloro. I cartelli che indicavano la non potabilità dell’acqua sono già stati rimossi e le due fontane, meta di numerose famiglie, sono tornate fruibili in tutta tranquillità.
L’Ufficio Stampa
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