Comunicato Stampa n. 293 del 26 maggio 2004
Marlene Zulu: «Sono felice di venire a Capo d’Orlando»
«Sono molto contenta di venire a Capo d’Orlando, quando posso arrivare?!». Così Marlene Zulu, studentessa 18enne di Pesaro, ha accolto l’invito telefonico dell’assessore al turismo di Capo d’Orlando, Salvatore Mantineo, che le ha offerto la possibilità di effettuare uno stage formativo presso l’Hotel “Il Mulino” di Capo d’Orlando. Marlene, vittima nei giorni scorsi di un increscioso episodio di razzismo, che l’ha vista allontanata dal un albergo del Nord per il colore della sua pelle, sarà presto a Capo d’Orlando anche grazie alla disponibilità del titolare dell’hotel orlandino, Giuseppe Galati, che ha già in organico una splendida ragazza senegalese e alcuni marocchini. Il vicesindaco Mantineo, che ha inviato una nota personale anche al Preside dell’Istituto professionale alberghiero “Santa Marta” di Pesaro, professor Gabriele Paci, ha espresso a Marlene il suo rincrescimento per quanto avvenuto e le ha presentato le scuse da parte sua, per i responsabili di quanto accaduto. «Sono molto contento della gioia manifestata da Marlene - dice Salvatore Mantineo - e confido che presto sarà qui a Capo d’Orlando, dove l’accoglieremo con una bella festa. Non abbiamo mai registrato episodi di razzismo di alcun genere nella nostra città - aggiunge l’assessore al turismo - e se qualche rimostranza venisse in futuro, da parte di qualsiasi ospite, saremo pronti a rinunciare all’ospite perché a nessuno, anche se porta denaro, è consentito calpestare la dignità umana che viene prima di ogni altra cosa». Mantineo si è anche detto «profondamente turbato dalle notizie di stampa di questi giorni, perché non è possibile che negli anni Duemila si verifichino ancora episodi incresciosi di questo tipo in un Paese civile come quello che ci onoriamo di servire come cittadini ed amministratori pubblici». Altrettanto felice è l’albergatore Giuseppe Galati, che ha subito raccolto l’invito del vicesindaco Mantineo ed è già pronto ad accogliere Marlene nella sua reception. «Abbiamo già persone di colore che si trovano benissimo da noi - dice Galati - spero che anche Marlene si troverà altrettanto bene durante lo stage formativo e non è detto che dopo non possa anche restare a lavorare qui con noi. Capo d’Orlando è una città splendida, accogliente, dove già da anni esistono nuclei di persone di colore perfettamente integrati e voluti bene da tutta la cittadinanza». Galati ha infine dichiarato di non aver mai registrato da parte della sua clientela «episodi di razzismo o qualsiasi altra rimostranza del genere».
L’Ufficio Stampa
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