Comunicato Stampa n. 340 del 6 giugno 2004
Borse di studio e premi per i lavori su “condizione e qualità della vita dell’anziano”
Una giornata di festa per gli anziani ospiti della Casa di riposo Villa Marià e per gli studenti degli istituti di Capo d’Orlando e San Piero Patti, in occasione dell’incontro adolescenti - terza età sul tema “condizione e qualità della vita dell’anziano”. Un incontro legato al concorso a borse di studio che ha permesso agli studenti degli istituti comprensivi di San Piero Patti, 1 e 2 di Capo d’Orlando, oltre che del liceo scientifico del centro collinare, di riscoprire il calore del rapporto con i nonni che per qualche motivo hanno scelto di vivere in casa di riposo. Un rapporto ricco di contenuti, ma non unilaterale, perché se il sorriso di un bambino allevia le sofferenze dell’anziano, l’esperienza di quest’ultimo rappresenta una grande biblioteca tutta da scoprire. A rimarcare l’importanza di questo avvicinamento generazionale, fra gli altri, oltre al direttore della struttura, Cono Galipò, promotore dell’iniziativa - che ha ripercorso i tre anni di gestione di Villa Marià a cura della cooperativa Servizi Sociali - anche il sindaco di San Piero Patti, Salvino Fiore, l’assessore orlandino Cono Russo. E ancora il sindaco di Falcone, Salvatore Chiofalo, e il presidente del Consiglio comunale di San Piero, Salvatore Lamacchia. Le borse di studio sono andate a Martina Germanà, 5B dell’Istituto comprensivo di San Piero Patti; Noemi Signorino, 5B dell’Ic 1 di Capo d’Orlando; Desirè Mentesana, 5 Vina dell’Ic 2 di Capo d’Orlando; Giacomo Interdonato, 3B media dell’Ic di San Piero Patti; Cristina Gentile, 3A media dell’Ic 1 di Capo d’Orlando; Dafne Ieni, 3C dell’Ic 2 di Capo d’Orlando; Filippo Accordino e Andrea Cottone, rispettivamente della 2° e 3° A del Liceo scientifico. Una targa ricordo è stata inoltre consegnata agli studenti più meritevoli fra quelli che hanno realizzato foto e disegni sulla vita quotidiana a Villa Marià, selezionati da Paola Gregorio. Fra questi, Chiara Armeli e Cono Roberto Ballato dell’Istituto comprensivo 2 di Capo d’Orlando, Nicola Saccà, Sabina Abramo, Angela Scolaro, Aurora, Salvatore e Marco Leonaldi dell’Istituto comprensivo di San Piero Patti, Francesco Forzano e Andrea Cottone del Liceo scientifico. Tutti gli intervenuti hanno riconosciuto il grande lavoro svolto dal personale della casa di riposo per garantire serenità e momenti di gioia agli anziani. Padre Carmelo Apostolato, arciprete di San Piero Patti, ha anche proposto di allargare i servizi agli anziani che vivono a casa, ai quali portare pasti caldi, assistenza, compagnia. Più di carattere politico gli interventi degli amministratori, che hanno messo in evidenza gli sforzi compiuti per garantire i servizi sociali pur nella ristrettezza delle risorse disponibili. Tema ripreso, in conclusione, da Filippo Parrino, responsabile regionale del settore cooperative sociali di Legacoop, che ha rimarcato l’esigenza che la cooperazione sociale si faccia carico del progressivo arretramento del welfare. Commovente, infine, la presentazione di un catalogo che raccoglie i disegni di Jole, la più giovane ospite di Villa Marià, circa 60 anni, molti dei quali trascorsi all’ex ospedale psichiatrico Mandalari. Disegni che mettono in evidenza il dolore, la paura, la violenza che hanno accompagnato Jole per decenni. «Sapevamo che questi disegni avrebbero scatenato polemiche - ha detto Cono Galipò - ma ho voluto pubblicarli perché se qualcuno li avesse capiti prima, forse questa signora poteva essere aiutata diversamente a recuperare il suo disagio».
L’Ufficio Stampa
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