Comunicato Stampa n. 352 del 9 giugno 2004
Ferrovie, protesta del sindaco Carrello contro la chiusura della biglietteria
«La biglietteria della stazione di Capo d’Orlando non può chiudere. Va trovata una soluzione di compromesso fra le esigenze di Trenitalia e quelle di un Comune che vive anche di turismo e che vuole qualificare la propria offerta pure sotto l’aspetto dei trasporti». Questa la ferma presa di posizione del sindaco di Capo d’Orlando, Massimo Carrello, che ha inviato una nota alla Direzione compartimentale del trasporto regionale Trenitalia di Palermo per manifestare la netta opposizione del Comune di Capo d’Orlando alla chiusura della biglietteria ferroviaria nei giorni di sabato e domenica. «L’Amministrazione comunale sta facendo grandi sacrifici - continua Carrello - per migliorare i collegamenti sul territorio e soprattutto, nel periodo estivo, con l’aeroporto di Catania. Si sta programmando inoltre un servizio navetta che colleghi continuamente Gioiosa Marea a Capo d’Orlando. Non possiamo accettare quindi la decisione unilaterale di Trenitalia - aggiunge il sindaco Carrello - speriamo in un confronto sereno che possa portare ad una soluzione accettabile per tutti. Non nascondo le difficoltà visto che lo stesso provvedimento ha già interessato altre piazze turistiche importanti della costa tirrenica, senza che queste siano riuscite ad ottenere risultati, tuttavia ritengo vada trovata una soluzione meno penalizzante per tutti».
Massimo Carrello elogia l’importante servizio offerto dalle agenzie di viaggio sia in termini di informazioni all’utenza sia per il rilascio dei biglietti ferroviari. «Tutto ciò - precisa però il sindaco - non può servire da alibi per giustificare la cancellazione di un servizio così importante. Né può essere penalizzato il viaggiatore che su alcuni treni è costretto a pagare un balzello in più e su altri invece no».
L’Ufficio Stampa
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