Comunicato Stampa n. 353 del 9 giugno 2004
Carrello, un anno da sindaco. Le cose fatte e quelle da fare
Porto, Piano regolatore, assistenza domiciliare ad anziani e portatori di handicap, interventi sociali, sviluppo economico, opere pubbliche quali il potenziamento del Poliambulatorio, la Casa del Fanciullo, il parco suburbano di Scafa, la Chiesa di Santa Lucia, nuovi tratti di rete fognaria ed altre interventi di prima urbanizzazione, l’emergenza spazzatura gestita in modo tale da evitare l’interruzione del servizio. Per l’Amministrazione del sindaco Massimo Carrello, un primo anno decisamente intenso indirizzato soprattutto verso la programmazione di interventi fondamentali per il futuro di Capo d’Orlando.
«Molti impegni elettorali li abbiamo già rispettati - dice il sindaco Carrello - molti altri li rispetteremo nel medio e nel lungo periodo. Ci può essere stato qualche piccolo inconveniente, me ne scuso, ma complessivamente possiamo dire di essere molto soddisfatti del lavoro sin qui svolto, sia pure con la consapevolezza che molto altro resta ancora da fare e, malgrado critiche strumentali e poco costruttive, o bastoni fra le ruote messi ad arte solo per fini politici e indipendentemente dal bene di Capo d’Orlando, ribadisco che noi andremo avanti con il nostro programma per il quale i miei concittadini mi hanno voluto qui».
Di cose già fatte o avviate, il sindaco Carrello stila un lungo elenco: si è ottenuta la destinazione d’uso turistico per il porto di Capo d’Orlando, la cui mancanza ha finora impedito il recupero del finanziamento per completare la struttura; il Piano regolatore, con tutte le osservazioni e le controdeduzioni è già arrivato alla Presidenza del Consiglio comunale per inserirlo all’ordine del giorno entro il mese di giugno; è stata avviata senza gli intoppi del passato l’assistenza domiciliare agli anziani e ai portatori di handicap, con grande soddisfazione degli utenti; sono stati realizzati numerosi altri interventi di carattere sociale, anche con la concessione di piccoli aiuti alle persone in difficoltà; la vicinanza alla scuola e ai problemi dei ragazzi, anche con l’approvazione di un progetto per la lotta alle dipendenze e di un altro per l’attivazione di un Centro di aggregazione nel quale gli adolescenti troveranno l’assistenza di personale specializzato; le iniziative a sostegno delle attività sportive. Ed ancora: interventi per favorire lo sviluppo economico, anche attraverso l’abbattimento dell’Ici per le strutture turistiche, oltre che, sotto l’aspetto sociale, per gli anziani e le famiglie che hanno in casa persone diversamente abili; la promozione dell’immagine di Capo d’Orlando attraverso diverse iniziative, non ultima il guinnes conquistato con la torta più lunga del mondo, i cui risultati cominciano a vedersi anche con l’incremento delle presenze turistiche che a maggio hanno fatto registrare un +39%.
Capitolo a parte, le opere pubbliche. Innanzitutto il via libera al potenziamento del Poliambulatorio di via Mancini, dove è già stata appaltata dall’Ausl 5 la realizzazione di una seconda struttura; l’appalto del completamento della Casa del Fanciullo e l’ormai prossimo completamento della Chiesa di Santa Lucia e del parco suburbano di Scafa. Inoltre, la realizzazione di opere di urbanizzazione per oltre 100.000 euro, che stanno interessando Largo Pisani, via Gambitta Conforto, via Trazzera Marina in località Sangari, le contrade San Filadelfio e Santa Lucia. «Stiamo inoltre lavorando - aggiunge il sindaco Carrello - per sbloccare la viabilità di Tavola Grande, in modo da alleggerire il traffico sulla Statale 113 e soprattutto su via Consolare Antica. Un altro impegno, è la riqualificazione della via Consolare e di Piscittina, mentre a San Martino è quasi completata».
Il sindaco Carrello interviene pure sull’annoso problema dei rifiuti: «Purtroppo non abbiamo avuto la fortuna di avere a disposizione una discarica, malgrado già a luglio 2003, dopo un mese dall’insediamento, sono riuscito a strappare un accordo di programma con il Comune di Naso. Questo problema ci ha creato parecchie difficoltà ed un incremento di spesa non indifferente, ma non è assolutamente dipeso dalla nostra volontà. Valuteremo quando sarà il momento se ci sono responsabilità di qualcuno. L’impegno dell’Amministrazione - conclude Carrello - è ora quello di trasferire all’Ato i servizi rifiuti e acquedotto».
Il sindaco Carrello ha il piacere di incontrare prossimamente la cittadinanza per illustrare più in dettaglio il lavoro svolto, oltre che per rispondere alle istanze dei cittadini.
L’Ufficio Stampa
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