Comunicato Stampa n. 511 del 23 luglio 2004
Niente assessori, il gruppo dei 5 si dichiara indipendente. E Stancampiano si dimette
”Con la presente le comunico le mie dimissioni dalla carica di assessore conferitami, ringraziandola per la fiducia accordatami. Per quanto riguarda il motivo, trattasi di conformità a quanto reso pubblico dall’odierno comunicato del gruppo nel quale mi riconosco”. Mario Stancampiano conclude con queste poche righe, contenute in una nota inviata al sindaco Massimo Carrello, la sua esperienza di assessore iniziata poco più di un anno fa. La sua decisione non è autonoma ma frutto dell’iniziativa intrapresa dai consiglieri del neo gruppo ispirato a Forza Italia, Renato Oteri, Fernando Biscuso, Rosario Abate, Francesca Schepis e Sergio Sirna e coordinato da Francesco Portale, che con un documento indirizzato al presidente del Consiglio, Filippo Lanza, e allo stesso sindaco Carrello, “comunicano di continuare l’attività amministrativa rivendicando l’autonomia delle decisioni relativamente alle delibere che saranno portate in consiglio comunale. Tale decisione risalta la costituzione di un gruppo indipendente, per cui invitano il proprio rappresentante in giunta Mario Stancampiano, al quale confermano la fiducia di sempre, a rimettere il mandato”.
Il motivo della scelta: “Non è stato possibile, a seguito delle trattative intercorse, conseguire gli obiettivi per una convivenza amministrativa che assicuri lo sviluppo e la crescita del Paese, stante la persistente divergenza sulle modalità di esecuzione di alcuni punti programmatici e anche sulla legittima richiesta di rendere la giunta rappresentativa in modo proporzionale dei gruppi consiliari che compongono la maggioranza”. Il gruppo inoltre prende atto “che non può essere sottovalutata l’uscita del consigliere Schepis dal gruppo di An e le dimissioni, per quanto rigettate, del vicesindaco Mantineo e dell’assessore Bucca, a comprova di un progetto che esige, se vuole sopravvivere, modifiche incisive, capaci di determinare nuovi stimoli per assicurare lo sviluppo che congiuntamente abbiamo promesso”.
Ufficio Stampa
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