Comunicato Stampa n. 611 del 1 settembre 2004
Tavola Grande, il sindaco Carrello torna alla carica sul ripascimento della spiaggia
«Da mesi sollecitiamo la Provincia affinché sblocchi i lavori per il ripascimento della spiaggia fra via Bruca e Tavola Grande, adesso non è più possibile perdere altro tempo e non è neppure accettabile che si aspetti settembre soltanto per chiedere al Tar l’anticipo dell’udienza. Visto lo stato dei luoghi, le conseguenze di nuove mareggiate sono facilmente intuibili». Il sindaco Massimo Carrello torna alla carica sul mancato ripascimento del litorale antistante via Trazzera Marina, per il quale, secondo l’Amministrazione comunale di Capo d’Orlando, si rischia di perdere anche il finanziamento comunitario di 4 milioni di euro. Il primo cittadino aveva ricevuto ampie assicurazioni nel corso di una conferenza dei servizi tenuta in Prefettura a gennaio, ma non c’è stato alcun seguito. La motivazione del ritardo starebbe tutta nella vicenda legale promossa da alcune imprese contro l’aggiudicazione dei lavori da parte della Provincia, e non ancora risolta, nel merito, dalla giustizia amministrativa. «L’arrivo della stagione autunnale - ricorda Carrello - aumenta di gran lunga il rischio mareggiate e non è più possibile restare con le mani in mano, sperando che non accada nulla di grave. Mi pare evidente che qualcuno deve pur prendersi le sue responsabilità. Ricordo - aggiunge il sindaco - che già nel maggio scorso abbiamo subito anche la rottura del collettore fognario, rimasto scoperto e a pochi metri dalla battigia in seguito al crollo della strada di Tavola Grande». Sul ripascimento del litorale di via Trazzera Marina, al fianco del sindaco Carrello, nel giugno scorso, si è schierato anche il viceprefetto Maria Guja Federico, con una nota inviata sia alla Provincia che alla Protezione civile, con la quale “richiama l’attenzione affinché vengano accelerati gli iter amministrativi finalizzati alla realizzazione degli interventi programmati, anche allo scopo di assicurare soluzioni alle più urgenti problematiche di tutela della salute ed incolumità dei residenti e di salvaguardia del territorio, in merito alle quali il sindaco di Capo d’Orlando vorrà valutare l’eventuale necessità di adottare adeguate misure”. Il sindaco Carrello solidarizza infine con i proprietari del camping che si trova proprio a Tavola Grande, ma respinge le accuse mosse nei confronti dell’Amministrazione. «Non credo che il calo di clientela denunciato, in controtendenza rispetto alle altre strutture turistiche di Capo d’Orlando - sottolinea Massimo Carrello - possa essere imputabile a nostre responsabilità. Abbiamo infatti evitato l’invasione del territorio da parte di campeggiatori abusivi e reso percorribile la strada di Tavola Grande dopo la mareggiata del dicembre 2003. Non potevamo fare di più - conclude il primo cittadino - visto che il mancato ripascimento della spiaggia non dipende certo da noi, mentre per la ricostruzione della strada demolita dal mare ci siamo attivati in tutti i modi per ottenere, il 9 giugno scorso, il finanziamento dalla Protezione civile. I lavori, dopo le conferenze dei servizi che abbiamo promosso per accelerare i tempi, saranno appaltati, mi auguro nel più breve tempo possibile, dalla stessa Protezione civile».
Ufficio Stampa
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