Comunicato Stampa n. 618 del 3 settembre 2004
Cavalcavia di piazza Lo Sardo, pronto il progetto definitivo. Lo costruirà Rfi
E’ già all’esame dei tecnici della ferrovia il progetto definitivo per la realizzazione del cavalcavia di località Mortella, al Km 138+912 (zona piazza Lo Sardo), che dovrà essere realizzato da Rfi, facendo così risparmiare alle casse comunali ben 500.000 euro. Si prevede una sede stradale larga 10 metri, suddivisa in due corsie da 3 metri, più due marciapiedi da un metro ciascuno. Nel progetto figura anche un piccolo sottopassaggio pedonale. «Ritengo realistico, allo stato dei fatti - dice l’assessore all’urbanistica e viabilità, Calogero Caruso, reduce dalla trasferta a Palermo dove ha potuto visionare il progetto in questione - che si possa dare il via ai lavori nel corso del 2005. Una volta ultimato l’esame da parte dei tecnici di Rfi, infatti, basterà realizzare soltanto il progetto esecutivo ed avviare l’appalto».
L’assessore Caruso si dice abbastanza soddisfatto del risultato finora maturato, ma intende proseguire sulla strada intrapresa per evitare intoppi ed inutili rallentamenti dell’iter. «Il cavalcavia è un’opera essenziale non solo in chiave futura, cioè in funzione della prevista abolizione di tutti gli attuali passaggi a livello - spiega infatti l’architetto Calogero Caruso - ma anche, nel frattempo, per alleggerire il traffico veicolare nel centro di Capo d’Orlando. Questo obiettivo è oggi più facilmente perseguibile grazie all’attivazione già avvenuta, con l’ultimazione da parte nostra del cosiddetto Metropolis, di un sistema di parcheggi proprio a ridosso del centro, che consente agli automobilisti di lasciare l’auto in sosta nell’area attrezzata, senza per questo dover fare molta strada a piedi».
La realizzazione del cavalcavia a spese di Rfi e non del Comune di Capo d’Orlando, è frutto di un’intesa raggiunta dal sindaco Massimo Carrello, che ha proceduto alla modifica della delibera di Giunta del 3 luglio 1997, la quale prevedeva la partecipazione di Palazzo Europa al relativo investimento per la realizzazione delle rampe d’accesso al costruendo cavalcavia.
L’assessore ai lavori pubblici, Carmelo Bucca, che ha collaborato in maniera determinante alla risoluzione dell’ingarbugliata vicenda Metropolis, da parte sua si dice soddisfatto del risultato finora maturato, ma richiama l’attenzione sulla necessità di prevedere al più presto la realizzazione di un altro cavalcavia, possibilmente nella zona di Piana. «Immaginiamo - sottolinea l’assessore Bucca - un camion che dalla via Consolare Antica di Piana deve raggiungere la via Trazzera Marina, sempre a Piana: una volta chiusi tutti i passaggi a livello come previsto nell’accordo, sarà costretto a raggiungere il cavalcavia di piazzale Lo Sardo per poi tornare indietro. Se non troviamo una soluzione alternativa per il passaggio dei mezzi pesanti, rischiamo di tagliare in due il paese».
Ufficio Stampa
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