Comunicato Stampa n. 621 del 6 settembre 2004
Impianti sportivi, saranno gestiti dai club. Possibili l’impiego di Lsu e l’apertura di Pissi
Gli impianti sportivi di Capo d’Orlando saranno gestiti direttamente dai club più rappresentativi. E’ stato deciso oggi nell’aula consiliare di Palazzo Europa nel corso di una riunione con i rappresentanti delle società, convocata dall’assessore allo sport, Salvatore Mantineo, per discutere sulla rivisitazione del regolamento comunale in materia. Una decisione che da un lato mira ad alleggerire i compiti e gli oneri a carico del Comune, mentre dall’altro favorisce una migliore efficienza degli impianti grazie all’impegno e alla responsabilità diretta delle società sportive che li hanno ricevuti in gestione. «Tutte le società - spiega l’assessore Mantineo - hanno condiviso la necessità di provvedere alla modifica del regolamento comunale sulla gestione degli impianti sportivi. Con molta probabilità convocherò già a breve quei dirigenti che hanno offerto la propria disponibilità per procedere alla elaborazione della bozza di nuovo regolamento». Fra le altre novità proposte dall’assessore Mantineo e che hanno trovato l’adesione dei dirigenti, la revisione delle tariffe applicate per l’utilizzo degli impianti. Il calcolo di queste sarà fatto tenendo in considerazione anche le esigenze e le spese sostenute dalle società che gestiscono gli impianti, sulle quali ricade l’onere dell’ordinaria manutenzione. «La manutenzione straordinaria - precisa infatti Mantineo - resterà sempre a carico dell’Amministrazione comunale. Si sta inoltre valutando la possibilità - aggiunge l’assessore - di impiegare nella gestione degli impianti personale Lsu di questo Comune, sempre per conto delle stesse società». Mantineo esprime soddisfazione per la crescita costante del numero degli sportivi impegnati nelle diverse discipline, anche se questo pone il problema della carenza di strutture. «Sono molto fiducioso - conclude Salvatore Mantineo - di riuscire a sbloccare presto l’annosa vicenda del campo sportivo di Pissi. Il terreno di gioco della struttura, rimasta purtroppo incompleta, potrebbe infatti servire per gli allenamenti di diverse squadre, facendo così respirare un po’ lo stadio “Merendino”». Ed a proposito del “Francesco Paolo Merendino”, venerdì 10 settembre è già in programma una riunione con le società interessate per stabilire il calendario di utilizzo della struttura per la stagione agonistica che sta per prendere il via.
Ufficio Stampa
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