Comunicato Stampa n. 634 del 11 settembre 2004
Verifica politica, nulla di fatto. Carrello: «Via libera alla costituzione di Forza Italia»
La verifica politica all’interno della maggioranza che ha sostenuto il sindaco Massimo Carrello si è chiusa con un nulla di fatto: il gruppo indipendente rimane tale e il primo cittadino potrà contare sull’appoggio di soli otto consiglieri. Ufficializzato, invece, il rientro di Mario Stancampiano, che torna a vestire i panni di assessore all’ambiente, acquedotto, cimitero e frazioni. Così come il ritorno in maggioranza del consigliere Rosario Abate. A fare il punto sulla situazione politica è stato lo stesso sindaco Massimo Carrello nel corso di una conferenza stampa tenuta stamani nell’aula consiliare. Carrello ha ribadito la «ampia convergenza» raggiunta sui punti di confronto posti dai consiglieri indipendenti guidati da Renato Oteri (porto, bosco di Amola, incarichi, riduzione della spesa ed altri), sottolineando però di aver trovato «forte rigidità sulla questione della visibilità chiesta dal gruppo prima ancora della costituzione dei partiti». Il sindaco ha inoltre presentato ai quattro, come base di confronto, il programma e le strategie dell’Amministrazione così come indicate nella relazione programmatica votata nei mesi scorsi dal Consiglio comunale. «Facciamo progetti per lo sviluppo sostenibile di Capo d’Orlando - ha sottolineato Carrello - non ci siamo fermati alla lampadina o al cassonetto». In pratica, quindi, la rottura si è consumata sul numero di poltrone da occupare in Giunta. Carrello ha però ricordato che «le cariche sono state concordate nel corso delle campagna elettorale, stabilendo che sarebbero diventati assessori i primi degli eletti, e le abbiamo mantenute. Gli assessori - ha aggiunto - erano già schierati nei comizi e gli elettori hanno scelto me ma anche loro». Non è però una posizione immutabile, ha aggiunto il sindaco, sarà sostanzialmente rivista «nella stanza delle compensazioni» nel momento in cui saranno costituiti ufficialmente i partiti. «Domani - ha aggiunto Carrello - inizierà la costituzione del coordinamento locale di Forza Italia, in modo tale da uscire dai qualunquismi. Non è consentibile che ognuno parli per se e dimentichi ciò che è stato». Ed a proposito di partiti, il sindaco ha rispolverato il vecchio manuale Cencelli, ricordando a tutti i consiglieri di Forza Italia «che il ragionamento in termini politici dice che il sindaco di un partito vale molto più di tanti assessori in Giunta. Al partito rimetto quindi ogni decisione: posso non essere d’accordo ma mi rimetto alla maggioranza. I diritti di veto non vanno bene a nessuno». Massimo Carrello ha quindi ripercorso le tappe che hanno portato all’accordo con il consigliere Abate («la promessa della costituzione di Forza Italia a Capo d’Orlando») ed ha ancora una volta rinnovato la fiducia all’assessore Stancampiano. «Ha forse l’assessorato più difficile - ha detto Carrello - perché è quello più a contatto con la gente e quando ci sono molte cose da fare si finisce spesso con l’accontentare qualcuno e scontentare l’altro. Insieme vogliamo rilanciare la nostra azione. Qualche difficoltà l’abbiamo avuta, saremmo bugiardi nel dire di no, ma è altrettanto bugiardo chi dice che non c’è niente che funziona». Il consigliere Abate ha spiegato le motivazioni delle sue scelte, ricordando fra l’altro che dal confronto con i suoi elettori è venuta fuori la chiara indicazione di continuare a sostenere il progetto che i cittadini hanno scelto, o, in alternativa, le dimissioni per lasciare alla cittadinanza il diritto di scegliere. «Quando ho visto che si stava preparando una maggioranza alternativa - ha aggiunto Abate, invitando i suoi ex compagni indipendenti a rivedere le posizioni - non ce l’ho fatta più. Chiedo scusa ai cittadini per le scelte di quel momento e altrettanto chiedo scusa per il voto contrario sulla variazione di bilancio che, invece, andava approvata per il bene del paese». L’assessore Stancampiano ha ringraziato il sindaco per la fiducia accordatagli ed ha assicurato il massimo impegno al fianco dell’Amministrazione comunale. «Anch’io mi scuso per le decisioni prese di recente - ha chiarito Stancampiano - ma le ho prese per coerenza con le scelte adottate dai consiglieri con i quali ho iniziato questo percorso». Sia Abate che Stancampiano hanno inoltre ritenuto chiare e soddisfacenti le risposte politiche fornite dal sindaco sulle problematiche da loro sollevate in questi mesi.
Ufficio Stampa
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