Comunicato Stampa n. 639 del 14 settembre 2004
Condono tasse comunali, ultime due settimane. Già recuperati 317.000 euro
Ultime due settimane di tempo per approfittare del condono su Ici e tassa rifiuti, oltre che su altre imposte comunali quali la pubblicità e le affissioni. Scadrà infatti il 30 settembre il termine ultimo per aderire all’agevolazione voluta dall’Amministrazione comunale del sindaco Massimo Carrello e dal Consiglio comunale, grazie alla quale i cittadini contribuenti hanno la possibilità di mettere in regola la propria posizione pagando l’importo dovuto maggiorato degli interessi legali, ma evitando le salatissime sanzioni previste dalla legge.
Per agevolare i cittadini interessati anche alla semplice verifica dell’esattezza della propria posizione nei confronti dell’erario, gli uffici di via Tripoli, 55 dell’Ausonia Spa, la società concessionaria per la riscossione dei tributi comunali, rimarranno aperti tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 18. Alla data di oggi il numero delle adesioni al condono è piuttosto elevato e con l’approssimarsi della scadenza subirà quasi certamente un’impennata. Dall’Ausonia Spa comunicano che sono già 230 i cittadini di Capo d’Orlando che hanno sanato la propria posizione relativa alla Tarsu, la tassa sui rifiuti, versando 112.963 euro. Per quanto riguarda l’Ici, invece, sono 378 le richieste di condono per un totale di 203.983,92 euro. Un centinaio le pratiche già depositate ma ancora in attesa di definizione. Per quanto riguarda le tasse relative alla pubblicità e alle affissioni, le richieste di condono sono soltanto un paio di decine per un totale di circa 300 euro. Il tutto per un totale di circa 317.000 euro recuperati alle casse comunali.
«E’ importante però che tutti i cittadini sappiano - dice Salvatore Motta, responsabile della locale sede dell’Ausonia - che bisogna pagare la prima rata del condono obbligatoriamente entro il 30 settembre. In caso contrario, la richiesta di condono decade e il contribuente sarà chiamato a pagare anche le sanzioni previste dalla legge». E’ infatti prevista, per venire incontro alle esigenze dei contribuenti, anche la rateizzazione dei pagamenti: se l’importo complessivo delle somme dovute per ciascun tributo a titolo di definizione agevolata è pari o superiore a 300 euro e fino a 1.500 euro, il versamento può essere eseguito in tre rate bimestrali di pari importo, maggiorate degli interessi legali; se le somme dovute superano i 1.500 euro, la rateizzazione può estendersi fino ad un massimo di cinque rate bimestrali di pari importo, sempre maggiorate degli interessi legali. La prima rata dovrà comunque essere versata perentoriamente, a pena di nullità, entro il 30 settembre 2004.
Ufficio Stampa
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