Comunicato Stampa n. 642 del 15 settembre 2004
Consiglio comunale, tre sedute già fissate per il 29 settembre, 1 e 11 ottobre
Piano regolatore generale, Piano regolatore portuale, rendiconto 2003, difensore civico, raddoppio ferroviario. Questi e tanti altri i punti posti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di Capo d’Orlando, al termine della riunione dei capigruppo convocata dal presidente Filippo Lanza. Tre le sedute consiliari già fissate dallo stesso presidente Lanza per accelerare i lavori d’aula. Alcuni dei punti in discussione, infatti, sono rimasti inevasi da diverse sedute consiliari. Si comincia il 29 settembre, alle 19.30, con all’ordine del giorno le comunicazioni del presidente, alcune interrogazioni, le valutazioni politiche in seguito alla nomina dell’assessore Mario Stancampiano (richieste dal sindaco Massimo Carrello), ed una variazione al bilancio di previsione 2004. La seconda seduta del Consiglio comunale è fissata invece per l’1 ottobre con all’ordine del giorno questioni di grande importanza come l’approvazione del rendiconto della gestione 2003 e l’approvazione della modifica di alcuni punti della convenzione che regola i rapporti fra enti locali e Ato 3 di Messina. Ma nel corso della stessa riunione, sul tavolo dei consiglieri ci saranno altri due punti fondamentali per il futuro di Capo d’Orlando: l’esame delle oltre 200 osservazioni ed opposizioni al Prg approvato dal Consiglio comunale nel gennaio 2003, con relativo parere dell’Ufficio tecnico; l’esame dell’osservazione alla variante al Piano regolatore portuale, approvato dal Consiglio il 4 giugno scorso. Fra i punti in discussione nella terza seduta, convocata per l’11 ottobre, figurano invece la modifica del regolamento per l’istituzione e il funzionamento del gruppo comunale dei volontari di protezione civile (il termine per le adesioni è scaduto il 13 settembre), e l’elezione del difensore civico sulla base dei due curriculum giunti al Comune. Si discuterà inoltre del completamento del raddoppio ferroviario così come richiesto dal coordinamento dei sindaci, e del regolamento per l’esercizio del diritto di interpello proposto dalla quarta commissione consiliare.
Ufficio Stampa
|