Comunicato Stampa n. 693 del 5 ottobre 2004
Ripascimento Mulino e dragaggio del porto, al via la progettazione. Interventi a breve
«L’Amministrazione comunale è pronta ad investire per il ripascimento della spiaggia antistante il lungomare Andrea Doria, all’altezza del Mulino, e lo farà non appena acquisite le necessarie autorizzazioni». Ad annunciarlo è l’assessore ai lavori pubblici, Carmelo Bucca, che insieme all’Ufficio tecnico sta già predisponendo il progetto e la richiesta di autorizzazione all’autorità del demanio. Un progetto più volte annunciato dallo stesso sindaco Massimo Carrello, ma lasciato in attesa per la coincidenza con la stagione turistica. «Abbiamo impegnato 20.000 euro del nostro bilancio - aggiunge l’assessore Bucca - per effettuare al più presto questi lavori, sia per salvaguardare la spiaggia in vista della stagione invernale, sia per evitare conseguenze, in caso di mareggiate, per il muro che delimita il lungomare Andrea Doria».
Il progetto prevede lo spostamento da Bagnoli alla zona interessata di circa 2.000 metri cubi di sabbia, necessari per garantire una maggiore sicurezza in un tratto di arenile di circa 200 metri, compreso tra le vie Roma e Umberto.
L’Amministrazione orlandina sta inoltre lavorando per dare il via al dragaggio del porto turistico di San Gregorio, finanziato per 75.000 euro dalla Regione Siciliana e per 25.000 dallo stesso Comune di Capo d’Orlando. «Anche in questo caso stiamo predisponendo il progetto definitivo - spiega l’assessore Bucca - contiamo già entro dicembre di poter celebrare la gara d’appalto e di dare il via ai lavori nella prossima primavera». Nell’estate 2005, quindi, la struttura portuale sarà perfettamente agibile.
Si rimane infine in attesa della definizione della diatriba legale fra Provincia e ditte partecipanti alla gara d’appalto, che blocca da un anno il ripascimento del tratto terminale di via Trazzera Marina, dove, nel frattempo, l’assessore Gaetano Sanfilippo è riuscito ad ottenere un intervento urgente della Protezione civile per la ricostruzione della strada demolita dai marosi. «Credo che la vicenda stia per approdare ad una soluzione positiva - conclude l’assessore Carmelo Bucca - probabilmente già a gennaio la Provincia potrà dare corso ai lavori finanziati dall’Unione europea con 4 milioni di euro».
Ufficio Stampa
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