Comunicato Stampa n. 709 del 12 ottobre 2004
Mancano i numeri, Consiglio comunale rinviato a questa sera
Nuovo rinvio di seduta per mancanza del numero legale in un Consiglio comunale che appare allo sbando. Non sono bastati argomenti di importanza cruciale come l’elezione del difensore civico, il regolamento per la costituzione del Gruppo volontari di protezione civile, la relazione semestrale del sindaco Massimo Carrello, a convincere i consiglieri a restare nell’aula “Falcone-Borsellino” di Palazzo Europa. Alle 19.30, su invito dell’indipendente Renato Oteri, il presidente Filippo Lanza ha chiamato l’appello scoprendo che i presenti erano appena cinque. Inevitabile il rinvio di un’ora. Alle 20.30, improvvisamente, non c’era più traccia dell’indipendente Oteri e dell’intero suo gruppo, dell’opposizione erano presenti soltanto in tre (Aldo Sergio Leggio, Annalisa Germanà e Salvatore Letizia), quindi a garantire il numero legale - confidando nel senso di responsabilità della minoranza - doveva essere la maggioranza che sostiene il sindaco Carrello (otto consiglieri). A sorpresa, però, al momento dell’appello, non si sono più trovati in aula i consiglieri Salvatore Bongiorno e Aurelio Mirabelli, i superstiti del gruppo Insieme, quello che ha espresso il sindaco Massimo Carrello. I presenti sono così risultati nove e il presidente Lanza non ha potuto fare altro che aggiornare i lavori a questa sera, sempre alle 19.30.
«Non ho parole», ha commentato Filippo Lanza, chiudendo la seduta per mancanza del numero legale. Questa sera il numero sarà assicurato con la presenza di soli 7 consiglieri su 20. Qualcosa di simile era già accaduto già nella precedente seduta, quella del 1 ottobre, quando sulla discussione del rendiconto 2003 sono stati sempre gli indipendenti di Renato Oteri a lasciare l’aula, seguiti, ma solo per una questione politica, dai consiglieri di opposizione.
Ufficio Stampa
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