Comunicato Stampa n. 752 del 9 novembre 2004
Tavola Grande, la mareggiata provoca nuovi danni. Entro venerdì l’appalto dei lavori
La violenta mareggiata che nelle ultime ore ha flagellato la costa tirrenica del Messinese ha ulteriormente aggravato la situazione del tratto terminale di via Trazzera Marina, in località Tavola Grande. Ma l’appalto dei lavori, da parte della Protezione civile, dovrebbe avvenire già in settimana. «Purtroppo quanto da tempo segnaliamo alla Protezione civile e alla Provincia regionale di Messina - dice l’assessore Gaetano Sanfilippo - si è puntualmente verificato con l’arrivo dell’autunno. Ci siamo spesi in ogni direzione per trovare uno sbocco positivo a questa problematica, ma la mancanza di fondi da un lato e le vertenze giudiziarie dall’altro hanno impedito l’avvio dei lavori nonostante l’avvenuta assegnazione del finanziamento. Non ci riteniamo pertanto responsabili - aggiunge Sanfilippo - né dei ritardi, né delle conseguenze di queste mareggiate. Ma non per questo ci sottraiamo dal nostro sacrosanto e quotidiano impegno di sollecito nei confronti di chi di competenza». La strada era già stata inghiottita dai marosi nel dicembre 2003 e l’Amministrazione del sindaco Massimo Carrello è riuscita ad ottenere dalla Regione Siciliana prima e dal Governo Berlusconi dopo, la dichiarazione dello stato di calamità. Ad occuparsi della vicenda è il Dipartimento della Protezione civile, diretto dall’ingegnere Bruno Manfrè. «Ho chiamato immediatamente la Protezione civile sia provinciale che regionale, ho parlato direttamente con gli ingegneri Manfré e Martella - continua l’assessore Sanfilippo - e mi hanno assicurato che appalteranno i lavori entro venerdì 12 novembre. Hanno già inviato gli inviti alle ditte dopo i ritardi accumulati a causa del mancato trasferimento di fondi al Dipartimento regionale». Il sì definitivo al progetto di ripristino della strada è arrivato il 28 luglio scorso al termine della conferenza di servizi che lo stesso assessore Gaetano Sanfilippo ha presieduto nella sala consiliare di Palazzo Europa, alla presenza dei tecnici della Provincia regionale di Messina, del Genio civile opere marittime di Palermo, del Genio civile di Messina, della Soprintendenza ai Beni culturali e del Comune di Capo d’Orlando. Presenti, inoltre, i progettisti della Protezione civile, insieme al responsabile della struttura, l’ingegnere Bruno Manfrè. Il progetto è stato finanziato dalla Regione con 261.000 euro. Si prevede la ricostruzione di 130 metri di muro di sostegno e della sede stradale, con la conseguente messa in sicurezza del collettore fognario. Scompare invece la mantellata di massi originariamente prevista a protezione del muro. Rimane ancora in sospeso, infine, il ripascimento della spiaggia di Tavola Grande, per il quale c’è un finanziamento comunitario di 4 milioni di euro. L’intervento, già appaltato dalla Provincia regionale di Messina, è stato bloccato da sentenze della giustizia amministrativa, in seguito alle quali l’affidamento dei lavori viene rinviato da oltre un anno. Ufficio Stampa
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