I DATI DELL’AMMINISTRAZIONE NON CAMBIANO LA REALTA’
I dati forniti dall’amministrazione comunale di Capo d’Orlando sugli accertamenti compiuti e sulle ordinanze emesse in materia di abusivismo edilizio non cambiano la realtà denunciata da Legambiente.
L’esame delle osservazioni al P.R.G. non approda ancora all’o.d.g. del Consiglio Comunale; è stata autorizzata sulle alture di S. Gregorio la costruzione di un edificio di notevoli dimensioni con le caratteristiche della struttura turistica, ma ufficialmente destinato ad “alloggio per lavoratori agricoli stagionali”; era stata iniziata la sopraelevazione di un fabbricato oggetto di condono edilizio a seguito della rimozione dei sigilli precedentemente disposti, rientrata solo per la pronta presa di posizione di questa associazione e non a seguito di intervento del Comune.
Le ordinanze relative ad opere abusive elencate nel comunicato dell’A.C., costituiscono un preciso dovere d’Ufficio nel quadro dell’attività di vigilanza e non c’entrano con la capacità politica di governo del territorio.
Governare il territorio significa, ad esempio, predisporre adeguati strumenti urbanistici in tempi rapidi, verificare che le concessioni edilizie rilasciate rispettino le loro previsioni e non implichino cambi della destinazione d’uso del territorio, prevenire ulteriori abusi mascherati da completamenti di opere ammesse a condono.
L’attività dell’amministrazione deve riguardare anche la gestione del settore perché essa ne ha la responsabilità politica verso i cittadini e deve rispondere della coerenza tra indirizzi politici e risultati della gestione.
Legambiente ha già dimostrato di collaborare con l’Amministrazione ed il Consiglio Comunale presentando (molti mesi fa) puntuali osservazioni al PRG nell’ottica dell’interesse generale, ma aspetta ancora la risposta.
Continua tuttavia a collaborare, nell’interesse del paese, individuando i problemi e proponendo soluzioni.
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