Comunicato Stampa n. 822 del 26 novembre 2004
Capodanno al Palafantozzi, replica del presidente Lanza
Il presidente del Consiglio comunale, Filippo Lanza, scende in campo sulla questione del Capodanno al Palafantozzi e passa la palla al sindaco Massimo Carrello, al quale toccherà ora fare canestro. Con una nota, Lanza chiede infatti che sia il primo cittadino a dare i chiarimenti sull’iter amministrativo richiesti dai quattro consiglieri indipendenti, che accusano direttamente la Presidenza di non aver convocato entro cinque giorni il Consiglio comunale per discutere la mozione che impegna l’Amministrazione a sbarrare il Palafantozzi nell’ultima notte del 2004. Tutto ciò perché la “Presidenza - si legge nella missiva - non può interferire nell’azione amministrativa, tenuto conto del fatto che la scelta operata è dell’Amministrazione ed è discrezionale”. Vale a dire: nulla avrebbe potuto o potrà fare il Consiglio comunale - in merito all’affidamento del Palafantozzi per il veglione di Capodanno - se non dare, se la darà, una mera indicazione di carattere politico. Ma il presidente fa un’altra importante precisazione: “Ad onor del vero, la conferenza dei capigruppo, nella riunione del 18 novembre ultimo scorso, alla quale ha preso parte anche il capogruppo del ‘G.C.I.’, signor Renato Oteri, aveva deciso, all’unanimità, la programmazione della seduta del Consiglio comunale per il prossimo 29 novembre con all’ordine del giorno la mozione dei citati consiglieri sull’argomento”.
Ufficio Stampa
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