L’ALMANACCU SICILIANU A SOSTEGNO DELLA F.A.O. La casa editrice Pungitopo devolverà il ricavato della vendita dell’Almanaccu per i progetti del Programma TeleFood della Fao
MARINA DI PATTI (MESSINA) - “L’Almanaccu Sicilianu 2005”, che sin dal 1978 la Pungitopo Editrice con sede a Marina di Patti in provincia di Messina, pubblica annualmente, quest’anno è interamente dedicato al tema del “frumento – il pane – la fame – l’abbondanza nella cultura popolare siciliana”. Trattando tale argomento la casa Editrice Pungitopo ha ritenuto doveroso devolvere l’intero incasso della vendita di una quota della tiratura di questo periodico alla F.A.O., che ha inteso riconoscere ufficialmente questa iniziativa patrocinando l’opera. “Durante la cura dei testi che compongono questo nostro annuario – ha affermato il Direttore Editoriale Lucio Falcone – ci siamo chiesti quanti uomini nel frattempo, in questo mondo, siano morti per fame, se vengono così mietute vite umane con una frequenza di pochi secondi. Ci siamo inoltre chiesti se mentre lavoravamo all’Almanaccu della fame siciliana, sono scomparsi proprio per questa piaga interi villaggi, forse un’intera città di uomini, donne, bambini, anziani. Per questo abbiamo ritenuto di dover devolvere l’intero incasso della vendita alla FAO, ente internazionale”.
Pertanto in quarta di copertina figura sia il logo della F.A.O. che la dicitura “Parte del ricavato della vendita dell’Almanaccu sarà devoluta ai progetti del Programma TeleFood della F.A.O., per progetti agricoli che contribuiscono a costruire un mondo senza fame”.
“Mi auguro – ha evidenziato Falcone – che l’iniziativa abbia il successo che merita, in quanto a nostro avviso l’iniziativa mette in buona luce anche la cultura e lo spirito che animano il popolo siciliano”.
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