Comunicato Stampa n. 876 del 21 dicembre 2004
Condono edilizio, 653 le istanze presentate in Comune
Sono 653 le richieste di sanatoria edilizia presentate al Comune di Capo d’Orlando entro il termine del 10 dicembre scorso. Un numero di istanze elevato, lievitato nel corso degli ultimi due giorni quando si è passati da circa 200 alle definitive 653. «Si tratta degli abusi edilizi compiuti fino alla data del 31 marzo 2004 - precisa Calogero Caruso, assessore all’urbanistica - cioè a prima dell’insediamento della nostra Amministrazione. Ci sono molte richieste per la chiusura di tettoie, ma anche realizzazioni complete di case soprattutto nella zona di Piana. L’abusivismo, come ampiamente dimostrano questi dati - sottolinea Caruso - non è un fenomeno nato nel corso dell’ultimo anno e mezzo». L’Amministrazione comunale non è tuttavia disposta ad accettare a scatola chiusa le richieste di condono. «Ci sarà un apposito ufficio - dice l’assessore Caruso - incaricato di esaminare, istruire e verificare, una per una, le istanze prodotte dagli interessati. Dalla documentazione al materiale fotografico, fino alla verifica sul posto, non verrà tralasciato nulla, ma si procederà come previsto dalla normativa per verificare se effettivamente ci sono tutti i requisiti per concedere la sanatoria. Ricordo - aggiunge Caruso - che la norma prevede il completamento dell’opera alla data del 31 marzo 2003 e che con ciò si intende la presenza quantomeno di pilastri, solai e muri di chiusura». Al termine della fase di registrazione delle domande di condono ricevute dall’Ufficio protocollo, i faldoni passeranno all’Ufficio recupero urbanistico che avvierà l’esame effettivo delle singole istanze.
Ufficio Stampa
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