Comunicato Stampa n. 900 del 29 dicembre 2004
Zucca, panettone e spumante al Teatro “Rosso di San Secondo”
La comicità di Mario Zucca, che alle esilaranti battute coniuga una mimica di sicuro impatto, non ha deluso il pubblico di Capo d’Orlando. Al Teatro “Rosso di San Secondo”, per il secondo appuntamento della rassegna Quinte di Stagione 2004-2005, il monologo dell’attore milanese reso famoso da “Drive in”, “Zelig” e “Maurizio Costanzo Show”, ha regalato battute ricche di doppi sensi, a volte forse irriverenti ma certamente efficaci. Prima dell’apertura del sipario, gli auguri per un 2005 all’insegna dei valori veri e della pace che il sindaco Massimo Carrello e l’autrice del cartellone, Simona Celi, hanno voluto indirizzare al pubblico orlandino. “Semi di Zucca”, scritto dall’inseparabile Marina Thovez (già inserito nel cartellone dello scorso anno, ma annullato in seguito ad un incidente occorso proprio all’autrice), è un insieme di storie che traggono origine dalla famiglia. Una famiglia come tante, vista in tutte le sue sfaccettature. Le difficoltà di ogni giorno rivisitate in chiave comica. Una raffica di esempi di vita basati sui rapporti fra uomo e donna, quindi sull’amore, ma anche su quelli non sempre facili tra genitori e figli. Un intreccio di storie e di personaggi attraverso i quali Mario Zucca compie i suoi voli pindarici da un livello all’altro dei significati e del reale. Personaggi folli o forse troppo lucidi (il papà, il nonno, l’amica brutta della nonna ed altri), che incatenano il pubblico in un vortice di parole di inesauribile impatto esilarante. Al termine dello spettacolo, l’assessore al turismo Salvatore Mantineo ha salutato ed augurato un buon anno agli spettatori, offrendo un rinfresco a base di panettone e spumante. Per le signore, anche un gentile omaggio floreale. Al rinfresco ha preso parte pure Mario Zucca, la cui voce - va ricordato - ha fatto parlare personaggi quali Fred dei Flinstones, Mickey Rourke, i Pokemon e i Dragon Ball.
Ufficio Stampa
|