Comunicato Stampa n. 22 del 13 gennaio 2005
Alfredo Fiocco ha completato il giro del mondo. L’accoglienza del sindaco Carrello
Sedici mesi dopo la partenza per la grande avventura che lo ha portato a veleggiare su tutti i mari del globo, oggi, poco dopo le 11, Alfredo Fiocco, al timone della sua Thico IV, è entrato trionfalmente nel porto di Capo d’Orlando. Ad accoglierlo, il sindaco Massimo Carrello insieme alla Giunta quasi al completo e a diversi consiglieri comunali. Un’avventura finita bene, anzi benissimo. E numerosi sono stati gli amici, i parenti, il presidente Fortunato Lo Presti e i soci del Club nautico di Capo d’Orlando che si sono voluti congratulare con Fiocco, tanto che la banchina galleggiante, per il peso del gran numero dei presenti, in più di un’occasione si è abbassata quasi al di sotto del livello dell’acqua. Non sono mancati i rappresentanti delle forze dell’ordine, giornalisti, cameraman e fotografi, oltre a tanti curiosi. «E’ stata un’avventura fantastica - ha commentato il sindaco Carrello, salutando il navigatore tornato in solitaria dall’Australia - dobbiamo ringraziare Alfredo Fiocco per quello che ha fatto, poiché ha regalato un grande ritorno d’immagine per la nostra Capo d’Orlando». Un’avventura finita benissimo grazie anche ad un episodio spiacevole: la separazione, avvenuta in Australia, con il compagno di viaggio Umberto De Luca. «Pensavamo di restare nella zona delle Maldive fino a Capodanno - ha sottolineato Fiocco - oggi, visto quanto accaduto, lo debbo ringraziare perché se ne è andato prima». In effetti la missione intorno al globo della Thico IV doveva concludersi a luglio 2005, ma Alfredo Fiocco, rimasto solo, ha preferito accelerare i tempi del rientro, evitando le soste prolungate nei vari paradisi esotici che ha attraversato. Annullata, infine, la navigazione fra le isole della Grecia e lungo le coste della Turchia: la Thico IV, dal Mar Rosso, ha puntato dritta verso la Sicilia. Dopo un primo brindisi con inevitabile spruzzo di champagne sulla banchina del porto di San Gregorio, Fiocco è stato ricevuto nel locale “Al Capriccio” dove il sindaco Massimo Carrello gli ha consegnato un trofeo in ricordo della sua grande avventura. Una targa ricordo è stata invece consegnata dal presidente del Club nautico, Fortunato Lo Presti. Alfredo Fiocco ha ricordato la sua partenza da Capo d’Orlando, a soli 14 anni, da emigrante verso la Francia. Erano gli anni Sessanta. «Ringrazio la Francia per quello che mi ha dato - ha detto fra l’altro il navigatore - ma per questa avventura sono voluto partire e tornare a Capo d’Orlando, perché il mio paese mi è rimasto sempre nel cuore».
Ufficio Stampa
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